|
Faccio ricerche la notte nel sogno
per ritrovare quel mondo perduto,
quel mondo di astri lucenti
girato da venti festosi
che cantavano inni alla vita.
Sgorganti fontane sanavano ferite
respiro d’ossigeno puro,
ove libellule vestite di sole
danzavan felici volando più su.
L’onda del mare portava la ricchezza
e tanto calore nel nido di mamma,
dal calendario volavano fogli,
s’invecchiava con sereni tramonti.
Natura vuole di nascere nudi
ma di verde vestito ogni cuore
aspettando novelle del giorno
che torni quella pace, o mio Signore!
Trema la terra sotto i miei piedi,
trema, trema di paura,
non più da abili mani accarezzata
ma da rumorosi mostri maltrattata!
e quando quel ventun pollici schifoso
porta tristi notizie dentro casa
sento catene stringere la mia gola,
s’arresta pur quel sangue nelle vene,
un chiodo della croce fisso al petto
e tanto lacrimante...
Mi chiudo in un silenzio di dolore.
|
e-mail -