Su un aquilone ho fatto un lungo viaggio
onde evadere da questo triste mondo;
girovagai scrutando intorno agli astri
ma fece eco solo la mia voce.
Allor spezzai quel filo di speranza
per ritornar sul mio pianeta terra;
dall’alto vidi dei vestiti vuoti
che a testa in giù giravano
scavandosi così la propria fossa.
Con tutta l’anima implorai il mio Signore
affinché domasse questo stupido animale
e che al suo cuor giungesse la sua voce.
-Dio, fa che non muti questo antico regno
in una silenziosa e ricca tomba.
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