25 comuni: 11 nella provincia di Palermo (Biasacquini, Campofiorito, Camporeale, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana, Piana degli Albanesi, Roccamena, S. Giuseppe Jato, S. Cipirrello); 10 nella provincia di Trapani (Calatafimi, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Gibellina, Partanna, Poggioreale, Santa Ninfa, Salaparuta, Salemi, Vita); 4 nella provincia di Agrigento (Menfi, Sambuca di Sicilia, Montevago, S. Margherita Belice).
È estesa 223.761 ettari, quasi un decimo del territorio siciliano. Il fiume Belice si articola in due rami di circa 30 chilometri ciascuno, che si congiungono in prossimità di Poggioreale e percorrono insieme altri 30 chilometri fino al mare, tra Menfi e Selinunte.
L'emigrazione
La popolazione residente dal 1959 al 1966 è passata da 211.226 a 198.049 abitanti, con una diminuzione di 13.177 unità: Sono emigrati (cancellati) 42.300 persone, contro 27.300 rimpatriati (iscritti). Cosicché gli emigrati definitivi sono quasi 15.000. Se a questi si aggiungono almeno 12.000 emigrati temporanei, si raggiunge in questi otto anni una assenza complessiva di 27.000 persone.
Si pensi allo, sconvolgimento sociale, umano ed economico della zona quando circa 70.000 persone tra emigrati e immigrati sono costrette a spostarsi per cercare un lavoro in un arco di 8 anni.
Le forze-lavoro
La popolazione produttiva residente è per il 44% attiva e per il 56% inattiva (casalinghe, studenti, religiosi, ecc.).
Le persone che sono in grado di svolgere un lavoro professionale sono 70.475 così distribuite:
- il 57% in agricoltura
- il 26% nell'industria (edilizia e migrazione)
- il 17% nei servizi.
In Italia:
- il 29% in agricoltura
- il 40% nell'industria
- il 31% nei servizi.
La popolazione in condizione professionale è composta per il 65% da persone dipendenti e per il 35% da lavoratori in proprio, coadiuvanti e benestanti.
Struttura fondiaria e conduzione della terra
Il 22% delle aziende agricole non supera il mezzo ettaro (l'1% del territorio).
Il 32% delle aziende va da 0,5 a 2 ettari (il 6% della terra).
Il 40% delle aziende è esteso da 2 a 25 ettari (40% della terra).
Il 6% delle aziende ha dimensioni da 25 a 100 ettari ed oltre (53% di tutto il territorio).
Solo il 37% della terra è proprietà diretto-coltivatrice. Mentre il 63% è coltivata da salariati a mezzadria, in affitto, in enfiteusi.
In questi 2/3 di territorio la catena di intermediazione parassitaria è molto più forte.
L'istruzione
Il 61% della popolazione dai 6 anni in su è fornita di titolo di studio (in Italia il 67%):
- laureati e diplomati 3% (5,5% in Italia)
- con licenza media 4% (lO% in Italia)
- con licenza elementare 54% (61% in Italia)
- privi di titolo di studio (analfabeti e semianalfabeti) 39% (il 24% in Italia)
Le abitazioni
a} Abitazioni per titolo di godimento: per il 70% sono in proprietà e per il 30% in affitto. Il 90% delle abitazioni è occupato, il 10% vuoto.
b} Famiglie coabitanti: se si considera che le famiglie sono 55.227 e le abitazioni occupate 53.365 si deduce che 1.826 famiglie sono ospitate presso altre famiglie.
c} Abitazioni per servizio installato:
- 23% delle abitazioni è sfornito d'acqua
- 13 % è senza latrina
- 94% senza bagno
- 6% senza elettricità
- 99% senza impianto di riscaldamento
- 26% senza cucina a gas.
L'obbiettivo di una casa per tutti, sana e sicura e confortevole è da conquistare. (Dati 1967-68.)
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