Anche questa bella statua, opera di Giuseppe Milano, sin dai primi anni faceva parte della processione ed era portata in ispana dal patriziato,
cui venne affidata.
Dissociatisi i confrati dall'urna, rappresentante il Sepolcro, anche la nobiltà si esimette dal condurla in processione, limitandosi a seguire l'immagine
insieme con il Senato, il Presidio e la Confraternita. Nel XIX secolo la cura della statua è stata affidata ai camerieri e dolcieri.
|