MORIRA’ LA PIOVRA?

Siamo l’assemblaggio di tante culture,
da sempre d’onestà vestiti
ma spesso ci ammaliamo d’omertà;
e su questo prezioso lembo di terra
dove beati cantano gli uccelli
ora s’aggira solo sporco denaro.
Con micidiale polvere da sparo
han cancellato il profumo della zagara
togliendo pace al nostro paradiso;
ricevo comandi da ciechi incoscienti
che pigiando un dito tingono di rosso
facendo guerra a poveri innocenti.
Un lampo, un botto ed un boato
e già s’innalza in ciel amaro pianto,
fotografa la mente ed un tremolio m’assale;
triste in viso e ferita al cuore
mi rivolgo a quel benedetto mare
che con tuta d’amianto
spegnere dovrà l’ardente fuoco,
e che il sole entri presto nelle case
per ritornar sorriso di bambini.
Resta così aperta la porta di speranza
che nel Duemila la mafia sia sconfitta,
e la Sicilia bella nostra amata
possa gioire in una terra riscattata!