Ombra che viaggi sull’ale del vento
porti lontano i pensieri del giorno
fin là, dove DIVINO, con amorevole voce,
all’umile MOSE’ tosto insegnò.
Quell’eco più non torna a mente d’uomo,
quei dieci valori son divenuti fumo;
tuona la voce di quel vil Caino
e da albero di vita manna più non cade.
La nube or non s’apre a bagnar terra,
lo zefiro s’asconde tra le valli,
ingiallisce il tappeto a verdi prati
e piante di morte fioriscono ognor.
L’odio divampa come fosse bufera
e più non canta la dolce capinera.
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