Dalla primo racconto: La sera del 24 aprile 1990, George passeggiava senza meta fissa, lungo le vie eleganti della città. Quasi istintivamente, s’affacciò alla bussola di un locale alla moda e fu spettatore involontario di un’assemblea preelettorale in clima di Agapè e di «sbafatoria», alla vigilia delle elezioni degli anni consumistici del «duemila». … [...]