Dalla presentazione di Giuseppe Basiricò: Se la dea amava dimorare sul monte prediletto, protetta da rocce scoscese, inaccessibili, ammantate da umida nebbia, animate da leggiarde e voluttuose jerodule, gradiva, tuttavia, con volo planato di bianca colomba, poggiare le divine membra sul suolo ridente e ferace della devota valle, per immergersi nel mare turchino della feconda [...]