Articolo GDS del 18-03-2009
Lo scultore Domenico Li Muli, dimenticato. Il Sindaco: «Presto la lapide»
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Articolo GDS del 18-03-2009 Lo scultore Domenico Li Muli, dimenticato. Il Sindaco: «Presto la lapide» Vi presento una galleria di immagini che parlano di Paceco. Queste “chiusure” oggi, quasi sicuramente, non ci sono più, in queste foto “i ricordi” che rimangono indelebili nel tempo. Questi scatti sono di Girolamo Giliberti, un uomo con una grande dedizione per la sua e nostra terra, trasferitosi a Milano nell’anno 1982, che per non dimenticare le sue origini, pochi giorni prima del suo trasferimento definitivo da Paceco a Milano, ha voluto memorizzare alcuni particolare della sua Paceco. Nella terra del Nord ha imparato ad apprezzare di più quello che ha lasciato.
Segui lettura: Porte, portoni, finestre e altro in una Paceco antica di Girolamo Giliberti Meticolosa e lunga la preparazione dell’addobbo per la realizzazione del tradizionale Altare di San Giuseppe realizzato nel comune di Vita, dando credito agli autori sono tra i primi in provincia di Trapani che curano la realizzazione di questa manifestazione sconosciuta ancora a tanti. Segui lettura: Riti & Processioni: L’altare di San Giuseppi a VITA Articolo GDS del 14-03-2009
Misteri, percorso rompicapo. Torna tutto in discussione Le Scinnute, Argenti fiori e marce per le vare la Purgatorio Articolo GDS del 13-03-2009
Crocifisso, superati i 12 mila visitatori Misteri «Un vero successo» Misteri – Oggi prevista la terza «Scinnuta» Cari amici un libro questo di recentissima uscita – febbraio 2009 – curato da Giuseppe Ingardia dove si mette in risalto la poetica di Vito Lumia. Nella premessa, stilata da Alberto Criscenti coordinatore dell’Associazione Jò, si legge: … L’amico Ingardia ha curato una monografia davvero considerevole e di grande interesse, dalla quale si evince che Lumia è un poeta completo che troverà sicuramente posto accanto ai grandi poeti dialettali del Parnaso siciliano… Vito Lumia, oltre ad essere un poeta di elevate capacità espressive, è anche un grande studioso della lingua siciliana. Il suo obiettivo è quello di fare maturare una nuova generazione di siciliani con l’amore verso la propria lingua, verso i propri costumi, verso le proprie tradizioni… …In conclusione mi corre l’obbligo ringraziare l’amico Ingardia che ha avuto la brillante idea di curare questa monografia sul poeta Lumia, mazarese di origine, trapanese di adozione ma, comunque, al di sopra di ogni sorta di provincialismo linguistico, in quanto fautore di una koinè siciliana. ancora un libro creato nel 1984 dallo scrittore storico alcamese Carlo Cataldo in occasione del 1° centenario della morte del Generale Giuseppe Garibaldi, descrivendo le fasi salienti di quei momenti, risultato di un lungo studio degli atti esistenti in diverse biblioteche sparse in tutt’Italia.
Stamattina è venuto a mancare il padre di Beppino, Antonio Tartaro, “u zù Totò”. Discendente da una famiglia dedita all’arte (celebre il negozio di strumenti musicali del nonno Antonio in via Torrearsa e quello del fratello del nonno, il famoso editore di cartoline Achille) u zù Totò, come è conosciuto a Trapani un po’ in controtendenza dato che nella nostra isola Totò deriva da Salvatore mentre è nel napoletano da cui discende la famiglia Tartaro che ad Antonio si epiteta “Totò”.
I funerali si svolgeranno giovedi 12 marzo alle ore 9.00 nella chiesa S. Pietro a Trapani. A figli ed ai suoi cari vanno le nostre più sentite condoglianze |
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