Trapani Nostra

Dalla introduzione dell’autore:

… Si è ritenuto necessario, … parlare anche di molluschi terrestri, di pubblicare notizie sulla loro esistenza; sull’habitat, sull’etologia, per fare ricordare quanta importanza hanno nella vita dell’uomo. Lo scopo di questo libro è di suscitare, ancora una volta, un interesse della gente verso le meraviglie della natura ed incoraggiare alla protezione della fauna dalla contaminazione e dalla distruzione dell’habitat. …

Dalla prefazione di P. Mario Testa:

… Ogni tratto d’ombra che si allunga sulla terra per Francesco La Commare non è solo proiezione oscura di oggetti diversi ma simbolo di male che si distende sulla vita. Gli alberi a cui succedono altri alberi: secchi, senza foglie; su cui si posa il canto del vento, dal grigio lieve che sprofonda. Piccole ombre riflesse sul tacito mare che triste ti culla; ombra oscura di un triste ieri … in attesa di predare anche i domani. …

Ringrazio l’autore per avermi dato l’opportunità di pubblicare i suoi libri

Dalla introduzione di Michele Megale:

… Fare un giornale nel 1944-45, era un’avventura. Mancava la carta che veniva distribuita da uno speciale comitato per cui spesso il giornale cambiava settimanalmente formato a seconda della fornitura ricevuta. Nelle tipografie era d’obbligo la composizione a mano: un piccolo esercito di raccoglitori componeva i vari articoli del giornale prendendo le lettere ad una ad una da speciali contenitori divisi alfabeticamente. …

Ringrazio il signor Pietro Siracusa per avermi procurato questo libro.

Su una foto di una scultura “EROS E PSICHE” di Canova, Vito Blunda ha voluto scrivere la sua poesia che ha chiamato “Un postu luntanu” creata nel 2007.

La Proloco di Locogrande, frazione di Trapani, ha realizzato la seconda edizione della sagra “I COSI RUCI DI ‘NA VOTA”, riuscendo nell’intento di coinvolgere, come lo scorso anno, gli abitanti del luogo a realizzare una serie innumerevole di dolci e creare una gara per premiare quello, oltre che buono, più attinente alle nostre tradizioni. Particolare attenzione è stata riservata alla sezione dedicata ai Celiaci, (dolci senza glutine) non è la prima volta che la Proloco di Locogrande attenziona questo “crescente” problema che hanno tante persone, ossia l’intolleranza al glutine.

In occasione dell’articolo precedentemente pubblicato, il caro amico Giuseppe Ingardia, mi ha inviato una poesia, inserita su una foto delle macerie di Gibellina del ’68, da lui, da poco tempo creata, dal titolo “Sessantotto”.

Cari amici, questa che vi presento è una storia vera, che comincia nel 1968 nei comuni distrutti dal terremoto. Una storia che vede la partecipazione di tanti giovani provenienti dalla nostra Italia ad aiutare le povere zone colpite dall’evento sismico. Giovani che uscivano dalle loro case e andavano all’avventura con il treno o in autostop o con altro mezzo di locomozione, con un appuntamento che li univa in un luogo a loro sconosciuto per dare coraggio ed aiuto alla popolazione di quei luoghi, per realizzare qualcosa che poteva essere a loro di aiuto.

Aprite la pagina per visualizzare le foto e un breve cenno nell’articolo di Enza Ingardia

Voglio presentarvi un articolo “particolare” di Salvatore Spoto, il quale si definisce “Pensionato del quotidiano Il Messaggero” e “libero professionista” dal titolo “Erice e Pyrgi: centri sacri dell’amore” LA PROSTITUZIONE SACRA pubblicato dalla rivista mensile “CRONOS” nel numero di Luglio 2009.