Trapani Nostra

Questo è il nono album di una serie attraverso la quale si intendono ricordare le pagine più belle della nostra storia sportiva, non mancando tuttavia di dare contemporaneamente risalto ai capitoli dimenticati, o spesso rimasti addirittura quasi sconosciuti, scritti da quanti hanno comunque praticato lo Sport. Naturale la dedica dell’intera serie a Giacomo Basciano.

Ringrazio la famiglia di Franco Auci per avermi permesso di pubblicare questo libro.

Un gusto ritrovato che appartiene al territorio trapanese e all’agro ericino, anche se la specificita agronomica è dell’areale di Paceco. E’ quello del melone «cartucciaro» di Paceco che giovedi 28 ottobre, a partire dalle 20.30, presso il Molino Excelsior di Valderice, sara protagonista di una serata di degustazione e, soprattutto, di confronto tra operatori del settore agroalimentare, appassionati di gastronomia, esperti agronomi e tecnici. 

L’Associazione Jò e la rivista “Epucanostra”, comunica che è uscito il bando per la partecipazione al «3° Concorso Letterario “Giuseppe Marco CALVINO”». Possono partecipare al concorso cittadini italiani anche non residenti in Italia. Ogni autore può partecipare con una sola poesia per sezione. Gli elaborati dovranno essere inviati entro e non oltre il 10 marzo 2012. – Apri la pagina per visualizzare il bando
Segui lettura: 3° Concorso Letterario Giuseppe Marco Calvino

Segue la pubblicazione delle riviste “TRAPANI Rassegna mensile della Provincia” curate da prestigiose firme del panorama intellettuale trapanese. Questa è datata Marzo 1958. Queste riviste mettono in evidenza sia l’operato dell’Ente Provincia sia i fatti accaduti nei periodi di riferimento. Un doveroso ringraziamento va dato a Giovanni Ingoglia per la Provincia Regionale di Trapani ed alla dott.sa Margherita Giacalone Direttrice della Biblioteca Fardelliana per avermi aiutato a divulgare le riviste.
Clicca per visitare il sito ufficiale della Provincia Regionale di Trapani.

Dalla premessa dell’autore:   Resta comunque, validissimo un punto: che esistevano nel secolo degli Svevi tutte le caratteristiche e i valori necessari per 1′affermazione futura della cultura isolana. Nessuno capì che necessitava una revisione generale e profonda delle strutture delle città per adeguarle alle nuove necessità individuali di libertà, di sicurezza, del diritto e della giustizia e della capacità d’autogoverno.