Trapani Nostra

Dalla premessa di Giuseppe Giarrizzo: In questo saggio su Gentile giovane, che riguarda soprattutto gli anni sino al ’98, ma anticipa sviluppi della prima maturità, si argomenta la sostanziale politicità del suo precoce impegno intellettuale. “Distacco consapevole da una Sicilia amara, e orgogliosa rivendicazione del carattere della propria ricerca, costruendo un’immagine di sè, uomo di pensiero e di scuola, cui vorrà restar fedele sino alla fine”. …
Ringrazio Salvatore Costanza e l’editore Angelo Mazzotta per avermi donato il libro e per avermi permesso di pubblicarlo anche se in maniera parziale.

Dal libro: … In questo libro racconto le mie memorie di guerra, la mia vita vissuta per il servizio militare di leva a Massaua in Eritrea a.o.i. (Africa Orientale Italiana) durante il periodo di pace e di guerra della seconda guerra mondiale 1939 – 1945. In quel periodo sono stato imbarcato sul regio sommergibile italiano “Galileo Ferraris” di base nel Mar Rosso ed ho partecipato a dodici missioni di guerra nel Mar Rosso e Oceano Indiano nel 1940-41 e trentotto giorni di guerra terrestre nel battaglione marinai a difesa di Massaua contro esuberanti truppe britanniche e della legione straniera francese, di cui caddi prigioniero. …

Aggiunte 50 nuove foto al Museo “Annalisa Buccellato”, relative agli oggetti casalinghi. Ospitato presso il Castello Arabo Normanno di Castellammare del Golfo. Dedicato ai diversi aspetti della civiltà siciliana, conserva oggetti di uso quotidiano legati alle coltivazioni agricole più diffuse, come quelle dei cereali, della vite, dell’olivo; attrezzi di vari mestieri, come quello del fabbro, del calzolaio, del muratore, del falegname, del conciapatti; utensili e suppellettili domestici. Scopo principale è conservare la memoria del passato nella consapevolezza di una continuità tra il vecchio e il nuovo. Ringrazio il presidente Giuseppe Buccellato per avermi autorizzato a pubblicare le foto e promuovere le pagine dedicate la Museo.

Un pensiero questo di Enza Ingardia, che si definisce una Siciliana di Paceco, titolato “ANNO 2011 – In Sicilia arrivano le mammane” che mette in evidenza alcuni disagi ospedalieri nel nostro territorio.

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