Trapani Nostra

Segue la pubblicazione delle riviste “TRAPANI Rassegna mensile della Provincia” curate da prestigiose firme del panorama intellettuale trapanese. Questa è datata Marzo 1961. Queste riviste mettono in evidenza sia l’operato dell’Ente Provincia sia i fatti accaduti nei periodi di riferimento. Un doveroso ringraziamento va dato a Giovanni Ingoglia per la Provincia Regionale di Trapani ed alla dott.sa Margherita Giacalone Direttrice della Biblioteca Fardelliana per avermi aiutato a divulgare le riviste.
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Dalla premessa di Nino Basiricò:   Ricordare Gaspare lngardia. Ricordare l’uomo e l’artista. Questo è stato l’impegno preso, qualche tempo fa, da un gruppo di amici e che ora, grazie all ‘associazione culturale “La koinè della collina “, è stato finalmente mantenuto con una mostra antologica delle sue opere più significative e con questa pubblicazione. …  Ringrazio Alberto Barbata per avermi donato questo libro.

Cari amici, vi presento questo libro con poesie che vanno dall’anno 1956 al 1958 di ANDREA TOSTO DE CARO (1906-1977). Poeta, musicista e critico d’arte. Ordinato sacerdote nel luglio del 1929, esercitò ad Erice il suo primo ministero nella Chiesa, finito di stampare nell’ormai lontano 1959. – Questo libro è stato trovato, da pochi giorni, in un piccolo mercato delle pulci a Trapani nella piazza Mercato del Pesce. Ringrazio Alberto Barbata per averlo comprato e messo a disposizione per il sito.

Fu fondata nel 1533 e riedificata nell’attuale aspetto nel 1724 su progetto dell’architetto trapanese Giovan Biagio Amico. Il portale principale risale al 1572, così come una torre campanaria angolare priva di cuspide. Gli altari sono adornati da bellissimi marmi policromi intagliati da Mariano e Simone Pennino. Fa mostra di sé sull’altare maggiore una tela datata 1639 di Pietro novelli, intitolata Le Anime del Purgatorio. Gli stucchi sono di Gabriele Messina (1756) e di Francesco e Giuseppe Russo (1771). Tra le altre opere, si ammirano due sculture in marmo di scuola gaginesca raffiguranti San Luca e Sant’Angelo, ‘Annunciazione, gruppo marmoreo eseguito nel 1545 da Antonino e Giacomo Gagini. Vi si ammira inoltre la statua in marmo eseguita da Antonello Gagini raffigurante S. Oliva, considerata tra le più belle dell’artista. Il tetto della chiesa fu distrutto da un incendio nel 1987 e ricostruito pochi anni dopo.