CALENDARIO ECUMENICO di TERRA SANTA e L’AGENDA DELL’ANTIMAFIA 2012
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CALENDARIO ECUMENICO di TERRA SANTA e L’AGENDA DELL’ANTIMAFIA 2012 Da una nota di Alberto Barbata su Eugenio De Rosa e sul libro: Spesso attraversiamo le strade del mondo con un destino di ombre, lavoriamo per gli altri, spesso con sacrifici e sofferenze, poi avviene che nessuno si ricorderà più di noi. Solo coloro che hanno avuto la possibilità o la furbizia, o la vanagloria, saranno almeno ricordati nei viali dei cimiteri storici con tombe ben disegnate architettonicamente e belle a guardarsi. E questo fin dall’antichità, fin dal tempo degli egizi e via di seguito.
Oltre sessanta talenti locali nel Musical organizzato dalla cooperativa Etica e l’Associazione sportiva Olimpia CALATAFIMI – SEGESTA. Oltre sessanta artisti fra cantanti, ballerini, attori, musicisti hanno incantato per due sere il pubblico del teatro Alhambra (via XV Maggio) nei giorni 2 e 3 Gennaio, con il Musical “Il Sogno di Giuseppe”, realizzato dalla Cooperativa Etica e dalla società sportiva Olimpia.
Realizzato dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII – Casa Famiglia Maria SS. di Trapani – Parrocchia S. Giuseppe, VIVENDO IL PRESEPE – IV Rappresentazione di Natale tenuto nei locali della Parrocchia S. Giuseppe in Fulgatore. Tra gli organizzatori il Diacono Franco Garuccio, la consorte Patrizia Scalabrino, con la loro numerosa famiglia, oltre che numerosi amici a loro vicini e tanti abitanti del luogo che si sono messi a disposizione per realizzare il presepe vivente. CALENDARIO ECUMENICO di TERRA SANTA e L’AGENDA DELL’ANTIMAFIA 2012 Dalla seconda di copertina: Uomini mutanti, animali antropomorfi, alberi impiccati, corpi senza testa, teste senza corpo, incubi kafkiani, amori paradossali, delitti senza tracce: nel provocatorio universo narrativo della Scaramuzzino ogni metamorfosi è possibile, ogni sparizione è naturale, l’imprevisto e l’assurdo sono la norma. Il punto di vista è inconsueto e iconoclasta, la conclusione è sorprendente, codificazioni e luoghi comuni sono rovesciati e perfino il macabro si risolve in una “boutade” finale o in una beffa. …
Un sacerdote della nostra diocesi come “testimonial” del calendario CEI 2013! È don Fabiano Castiglione – parroco “in solidum” con don Francesco Giuffré – delle parrocchie Maria SS. del Soccorso, Maria SS. Addolorata e SS. Crocifisso di Castellammare del Golfo. La foto – che ritrae don Fabiano in una espressione gioiosa insieme con due collaboratori -, è stata scattata all’interno della Chiesa Matrice di Erice.
Nel pomeriggio dell’8 gennaio presso la sede della Università del Mediterraneo per le Tre Età di Trapani, presieduta dal Dott. Ignazio Aversa, nel corso della programmazione annuale delle lezioni di Storia del Territorio lo storico Alberto Barbata ha tenuto una conversazione sulla storia del Cous Cous Trapanese, per riaffermare la centralità della nostra Città quale capitale della tipica pietanza magrebina. Lo storico ha raccontato con passione i punti cardine della storia dell’alimentazione trapanese, con particolare riferimento al Cous Cous dal sec. XVI ad oggi. Il giorno 21 c.m. la proiezione di un film inerente il Cous Cous. |
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