Dalla prefazione di Rossana Marcuccilli: La forza di questa donna amazzone-poeta vibra con intensità da accapponare la pelle. Si percepisce ogni sua lacrima diventata parola, un inno di rivalsa per la possibilità di vivere diversamente e tutta quella rabbia diventa la forma più alta, in un grido, in poesia. Il poeta Paola Franco sublima il dolore in arte, giocondando con le parole, estensione della sua difesa in qualità di giudice senza toga. Mostrando uno stoicismo quasi maschile, una forza interiore per riabilitare l’integrità del suo corpo e della sua mente. … Ringrazio Paola Franco per avermi donato il libro.