Trapani Nostra

La trasmigrazione dell’Anima – Cornino – Custonaci – Trapani – Sicilia Sabato 13 ottobre 2024, ore 17:30 Director: Nola Vito – Camera wireless: Pietro Daidone – Piano: Salvo Agosta – Yogi: Teresa, Federica Sienza – Drone operator : Eros Conforti – Painter: Chiara Barraco, Giusy Santoro, Giusy Pennelli, Giusy Vinci, Michela Oddo – Photographer & supervisor: Enrico Amodeo – Photographer: Leonardo Samannà – Dj: Ciccio Barbara. 
“La trasmigrazione dell’Anima” è un progetto-laboratorio multidisciplinare in cui artisti diversi s’influenzano e sono influenzati da un contesto storico-antropologico-culturale. (segue testo aprendo la pagina)
 
Lungo un continuum temporale di linguaggi e codici espressivi diversi, ogni disciplina e/o arte presente trova il suo spazio e il suo tempo. Pittura, danza, musica, fotografia, letteratura – ciascuna con il proprio vocabolario – creano, nell’hic et nunc, un linguaggio unico di comunicazione e di trasmissione. La ratio di tale matrice dialogica è quella di riuscire ad abbattere ogni tipologia di confine, di limite, di barriera sociale e/o culturale. L’idea di fondo è promuovere l’inclusione vista sia come risorsa sia come valore. Un’inclusione, quindi, che non preveda solo la possibilità di coinvolgere “l’altro-da-noi” ma, soprattutto, quella di poterne essere coinvolti.
Un’inclusione coraggiosa, che possa arricchire e non impoverire ciascun’identità presente. Il progetto, attraverso la valorizzazione di una comunicazione possibile tra diverse discipline artistiche presenti, punta, altresì, a lanciare un messaggio di PACE tra tutti i popoli: comunicare è sempre possibile, anche nella diversità. Il progetto culturale “La trasmigrazione dell’Anima” è stato l’unico progetto trapanese, nel 2023, ad essere stato inserito nel Cartellone degli eventi del Parco di Selinunte.

“La trasmigrazione dell’Anima”, tra il 2022 e il 2023, è stata presente nei seguenti luoghi artistici e culturali:
• Il Museo Regionale A. Pepoli (TP)
• Il Castello della Colombaia (TP)
• Il Museo Civico Torre di Ligny (TP)
• L’Isola di Mothia (Marsala)
• L’area boschiva (Erice)
• Il Quartiere Spagnolo (Erice)
• La Grotta Mangiapane (Cornino – TP)
• Il tempio di Segesta (TP)
• Il Teatro di Segesta (TP)
• Tempio “E” di Selinunte (TP)
• Chiostro di San Domenico (TP)
• Piazzetta del Tramonto (TP)
• Bastione Imperiale o di Sant’Anna (TP)
• Area archeologica BALIO di Erice
• La tonnara di Punta Tipa (TP)

descriverò, adesso, i diversi attori e i diversi linguaggi coinvolti nel progetto “la trasmigrazione dell’Anima”:
- il linguaggio storico/naturalistico
- il DJ e il linguaggio della musica elettronica
- uno/due musicisti e il linguaggio dei loro strumenti musicali suonati dal vivo
- uno/due fotografi con il linguaggio dell’arte fotografica
- uno/due o diversi pittori e il linguaggio dell’arte pittorica
- una/due/tre danzatrici di arte moderna e il linguaggio della danza
- un narratore che (ri)leggerà alcuni passi di letteratura
- uno/due insegnanti di YOGA

l’iniziativa è esente da scopi commerciali o di lucro.

Il fine ultimo è quello di lanciare un chiaro messaggio di sensibilizzazione e di attenzione sia verso luoghi di natura culturale sia nel porre l’accento sull’importanza della comunicazione anche lì dove è presente una diversità apparentemente insuperabile.