Dalla nota della redazione de “Il Fardella”: Chi per ragioni anagrafiche è incanutito e ha trascorso più di mezzo secolo tra i banchi di scuola da alunno e da docente non può dimenticare i versi del grande poeta italiano, trascurato dalla classe docente e riscoperto dagli attori. E, se fosse tra di noi, per tanti lo è, rampognerebbe i responsabili del ministero, devoto a Minerva, con i suoi famosi versi: “E se ben ti ricordi e vedi lume/ vedrai te somigliante a quella inferma/ …
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