Piccola Intervista a Platimiro Fiorenza “Ultimo dei Corallai” Patrimonio Vivente dell’Unesco, realizzata da Azienda Speciale Servizi alle Imprese della CCIAA di Trapani e dalla Fondazione Distretto Turistico Sicilia Occidentale. Figlio di un artigiano orafo corallaio, cresce nella bottega del padre, a soli 7 anni comincia a lavorare l’oro, l’argento, il corallo, comincia a conoscere le pietre e a fare le sue prime incisioni e venendo cosi, subito notato dal maestro scultore e pittore trapanese Domenico Li Muli, nel frattempo consegue il diploma nella scuola arti e mestieri della sua Città, a 20 anni parte per Milano dove inizia un rapporto di collaborazione con un grande scultore Giò Pomodoro. Dopo aver acquisito ancora maggiore esperienza, ritorna nella amata Città, aprendo la sua bottega, e il suo laboratorio, che da li in poi ospiterà tantissimi giovani desiderosi di imparare l’arte e gli antichi trucchi del mestiere.
Articoli correlati:
- GDS: Lo scultore Li Muli «DIMENTICATO»
- Domenico Li Muli – DISEGNI – di Francesco Giacalone
- Personaggi Trapanesi (segnalati da Simona Licata)
- Salvatore Mirabile e il suo Museo a Marsala
- Libri: Biografia e Sculture di Domenico Li Muli
- VITO RUGGIRELLO: ICONA DI VITA E RELIGIOSITA’… di Giuseppe Ingardia
- Mostra: Luce degli occhi miei – Russo, Occhipinti, Campo
- L’alba del Tritone – speciale di Pino Ingardia sul quadro di Giovanni Bevilacqua – Dal disegno alla firma nel percorso fotografico fatto con l’artista
- Personaggi Trapanesi: Giovanni Bevilacqua – pittore, scultore
- Personaggi trapanesi: Cafiero Giuseppe, pittore, scultore