“C’era una volta” – ma non è una fiaba per bambini – a Trapani, un solo antico e veneratissimo simulacro mariano, una sola “Madonna di Trapani”, scolpita a Pisa da uno scalpello finissimo, del Gotico attardato, quello di Nino Pisano. Per tutto questo, quindi, un simulacro totalmente “vero”, un’icona la cui essenza può e deve dirsi semplicemente “vera”. Poi, qualche decennio addietro, qualcuno ebbe, come suol dirsi, la “bella pensata” di procurarne un’altra ai trapanesi, più vicina, più comoda per i residenti del Centro storico rispetto alla prima nel Santuario dell’Annunziata. …
Articoli correlati:
- Chiese: Santuario di Maria SS Annunziata in Trapani
- Articolo: «Scultura del quattrocento nel trapanese» di Vincenzo Scuderi
- A Proposito di Felice Serisso – articolo di Rosario Salone
- Libri: LA MADONNA DI TRAPANI E IL SUO SANTUARIO di Vincenzo Scuderi
- Articolo: Da un “triste addio” ad un “grato ricordo” di Vincenzo Scuderi
- Libri: 1946-1993 CONSIGLIERI COMUNALI A TRAPANI di Michele Megale
- Trapani: Processione Sant’Alberto – 2017 – Passaggio alla Loggia
- TRAPANI: “Interessante Seminario Storico Scientifico ed Etnologico” – Articolo di Vittorio Sartarelli
- Riti e processioni: Ritorno del Simulacro di Sant’Alberto al Santuario
- Libri: «UNA SOLA MADRE», di Vincenzo Vassallo