Inseguire la storia di un isola e di una salina è come ricercare la divinità della dea madre, di Tanit o Astarte, soprattutto in un lido che ha visto il passaggio di antiche genti come Fenici, Greci e Romani. La Salina della Calcara o di Sant’Alessio costituisce il motivo di una ricerca storiografica complessa su eventi ed accadimenti importanti che riguardano non solo la città di Trapani ed il suo porto, ma anche la ricostruzione delle biografie di alcune famiglie della nobiltà e della borghesia trapanese, lungo l’arco notevole di cinquecento anni e la cui influenza sulla città ed il territorio è stata intensa, forte e duratura.
Articoli correlati:
- Trapani-Paceco – La Via del Sale in Bicicletta – organizzato dalla FIAB
- Banda Musicale “Città di Paceco” organizza la XVI Festa di Santa Cecilia
- Libri: La sorti du pueta di Turi Toscano
- Libri: CULTURA E INFORMAZIONE A TRAPANI FRA OTTO E NOVECENTO di Salvatore Costanza
- Libri: «Documenti storici del risorgimento negli archivi privati di Trapani» di Francesco De Stefano
- Libri: UN TRAPANESE VUOL DIVENTARE NOBILE di Francesco Luigi Oddo
- Libri: TRAPANI TRA LE DUE GUERRE di Salvatore Costanza
- Libri: PACECO diciannove edito da La Koinè della Collina
- Libri: PACECO venti edito da La Koinè della Collina
- Libri: PACECO ventidue edito da La Koinè della Collina