Dalla riflessione di Alberto Barbata: È vero, Rileggere fa scoprire sempre cose nuove, Repetita iuvant, Mi ero fermato, nello scrivere il mio piccolo saggio su Rocco Fodale, all’esame dell’ultima opera: L’Erede, Quante cose mi erano sfuggite! Un romanzo dalla trama esile, come sempre, ma ricco di riflessioni, di pensieri legati al mondo della Chiesa e della nostra società, con improvvisi guizzi sulla storia e sulla cristianità, Attuale come se fosse stato scritto l’altro ieri, Una Chiesa, umile, francescana, come quella del nuovo papa Francesco, dove la presenza degli ultimi è anche storia dell’oggi, delle nuove immigrazioni dall’Africa, dove il sacerdote è sempre più impegnato, ma non soltanto sul piano della storia, ma soprattutto sul piano dello spirito. …
Articoli correlati:
- Articolo: «Argenterie artistiche ad Erice» di Vincenzo Scuderi
- Trapani PUNTA TIPA – Le foto della Tonnara dimenticata
- Libri: Ritorno al Feudo di Alberto Barbata
- Libri: FRANCESCO SARTARELLI. Biografia di un campione – di Vittorio Sartarelli
- L’ODORE DELLA CERA, di Giovanni Cammareri
- UMMARI – TRAPANI Barbaramente ucciso Padre Di Stefano
- Libri: LA COLOMBAIA di Alberto Costantino
- Da una IMMIGRATA A BOLOGNA – Lella Vultaggio «NON MI SONO MAI SENTITA STRANIERA»
- Ricordo su Mons Domenico Amoroso – di Salvatore Agueci
- Extreme Sailing Series Act 6 – 2011 a Trapani la F1 della vela – 3° giorno