Trapani Nostra

Si è tenuta questa mattina, a Palazzo D’Alì, la conferenza stampa di presentazione del “Festival del Vento”, in programma a Trapani dal 24 aprile al 5 maggio prossimo. – Il programma e le motivazioni dell’evento sono state illustrate dall’assessore Andrea De Martino e dal presidente dell’Associazione Zenukers, Franco Mennella. Di seguito uno stralcio dell’intervento del presidente dell’associazione nel corso della conferenza stampa.

Cominciamo dalla prima, naturale, domanda: Cos’è il Festival del vento? Sicuramente è un evento. Un grande evento. Oltre 100 appuntamenti in dodici giorni per vivere Trapani in senso pieno e farla vivere ai nostri ospiti. Nelle prossime pagine potrete scorrere il fitto calendario della manifestazione che, per quanto non ancora non del tutto definitivo, rende chiaramente l’idea.
I tempi estremamente ristretti, ma anche l’improvvisa ed importante risposta da parte del tessuto trapanese, ci ha costretti a lavorare sodo per disegnare il programma. Quello che forniremo oggi è il quadro complessivo della manifestazione, ma alcuni orari potranno cambiare per “armonizzare” al meglio i diversi appuntamenti.
Ma questa è solo una parte della vicenda. Perché il Festival del Vento è soprattutto la proposta di un metodo di collaborazione diffuso tra pubblico e privato per la gestione delle politiche di promozione territoriale. L’evento s’inserisce nell’ambito della strategia Trapani 2.0, già avviata dall’associazione Zenukers. Un sistema che in questa fase molto “garibaldina” potrà anche mostrare le sue pecche, ma che è già riuscito a centrare un obiettivo: organizzare una manifestazione articolata sul territorio senza contributi pubblici, se non le esenzioni e le autorizzazioni concesse dall’amministrazione comunale.
Il Comune di Trapani ha infatti supportato pienamente l’iniziativa. L’Amministrazione ha sposato subito il progetto ed abbiamo lavorato insieme per elaborare l’accordo di collaborazione che ha reso possibile la realizzazione del Festival.
Tempi più dilatati avrebbero sicuramente permesso un grado di comunicazione più ampio, il coinvolgimento maggiore di partners e sponsor privati. Avrebbero, insomma, permesso di fare quel passo in più che può trasformare questo intenso programma di appuntamenti sul territorio in un evento di grande richiamo. Ma da oggi sappiamo che questo si può fare. E sappiamo anche come.
Sappiamo anche un’altra cosa estremamente importante. Che il territorio trapanese è in grado di rispondere. Malgrado la comunicazione sicuramente non intensa, sono stati gli stessi operatori del territorio, gli esercenti, le associazioni culturali, che hanno cercato l’associazione per dare il loro apporto. Questo è l’elenco delle associazioni che hanno aderito, ma ancora altre ci stanno contattando in questi giorni.

Ente Luglio Musicale
Caffé Maria – Erice
Associazione Primo Maggio
Cous Cous Day
La Piazzetta di Alessio Augugliaro
Rakija
Megghi’s Bar
Accademia Kandinskij
Associazione “Trapani Cambia”
TRENTADODICI GROUP S.r.l. in collaborazione con C.S.C. Sviluppo per Paceco e ASPEC
Trapaniman113 – Palestra Vipp Club
Casa editrice “Di Girolamo Editore”
Editoriale Monitor
Associazione di cultura enogastronomica Trapani Welcome
AAA Gruppo Azzurro Sea Kayak
I Figli del Sole
Gruppo Ubiqui
FAT FREDDY’S HOPS
Divinorosso 43
Rosadea Fiorenza

Il prossimo progetto poggerà su basi solide, ma oggi dobbiamo concentraci sul Festival del vento. Il programma è intenso ed articolato, strutturato per coinvolgere target diversi. Già da qualche tempo è attivo il sito web (www.festivaldelvento.com) ed un’attiva campagna social. Questa forma di comunicazione ramificata può colmare il gap di comunicazione legato ai tempi ristretti. Questo è il momento che sia la città a dare una mano a se stessa, raggiungendoci sulla nostre pagine social e condividendo sul web i contenuti, per raggiungere chiunque possa avere voglia di lasciarsi trasportare…