Dalla presentazione di Salvatore Valenti: Personalmente non avevo mai creduto che Tore Sergio si fosse fermato ai primi tre volumetti di poesie. Infatti, dopo l’uscita di Calia e Simenza l, 2 e 3 “, eccolo puntuale con “è sempre … Calia e …Simenza” Una quarta raccolta nella quale, traccia profili di personaggi, luoghi, situazioni più o meno paradossali e, alla maniera di Trilussa, investiga il mondo animale facendolo parlare e traendone spunti moralistici. Per chi, come me, ormai lo conosce sa che la poesia gli esce e riesce spontanea, e nella lingua che lui predilige: il dialetto siciliano. … Ringrazio Salvatore Valenti per avermi donato questo libro.