Ho ricevuto la foto che vi propongo inviatami dalla Signora Paola Morreale, che ringrazio. – Anche a Trapani si cantava Faccetta nera e si sperava di avere Mille lire al mese. Dalle pareti degli uffici e delle scuole gli occhi di Benito e Galeazzo guardavano con severità ricordando agli italiani la loro appartenenza ad un Impero ed esaltando La razza.
Tutti i nascituri erano Figli della Lupa e il fez era il loro copricapo; il nero delle camicie rattristava la vista e l’anima, il moschetto si era sostituito ai giocattoli. La guerra… – Era il 24 giugno 1941 (il XIX dell’Era fascista) e mia madre frequentava una Scuola di Taglio e Cucito a Trapani. È quella bambina a destra appoggiata al muro. Per tanti anni e fino ai suoi ultimi tempi, con le sue mani d’oro continuava a creare e cucire adattandosi anche a quello che la moda dettava. Ciao Mamma! – Apri la pagina per visualizzare la foto.
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…. “È quella bambina a destra appoggiata al muro”…
mentre quella che prende le misure è la mia mamma Carpitella Giacoma. Ringrazio tutti per avermi dato una grande emozione.