Dalla presentazione di Rocco Fodale: Questo atto unico dormiva un sonno profondo quando la professoressa Aurelia Laudicina Maugeri l’ha risvegliato nella biblioteca comunale di Paceco, in cui l’aveva conservato il bibliotecario, Alberto Barbata. L’avevo scritto a poco meno di vent’anni, nel 1951, e ne rimanevano in me scarsa memoria e pallidissimo amore paterno. … leggi [...]