Sistematica
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta
Superdivisione: Spermatophyta
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsyda
Sottoclasse: Asteridae
Ordine: Asterales
Famiglia: Compositae o Asteraceae
Genere: Inula
Specie: Inula crithmoides
ph© Foto di Benedetto Galifi
ph© Foto di Benedetto Galifi
Etimologia: Il nome del genere potrebbe derivare dal greco col significato di purificare, quello specifico fa riferimento alla sua somiglianza al Crithmum (Finocchio di mare)
Morfologia: Pianta perenne, verde glauca, glabra, alta 10-90 cm, con fusto eretto un po’ legnoso alla base e rami ascendenti. Foglie lunghe 2-4,5 cm, alterne, carnose, glabre, lineari cilindriche, ottuse od acute, spesso con tre dentini all’apice e spesso con fascetti di foglie più piccole all’ascella.
I fiori gialli sono raccolti in capolini solitari, emisferici, di 1,5-3 cm di diametro, con fiori periferici a ligule bene sviluppate, spesso piuttosto lunghe (più o meno il doppio dell’involucro) i fiori tubulosi di 0,5 cm. I capolini sono portati da lunghi peduncoli cavi, ingrossati verso l’alto e ricoperti da brattee simili a foglie ridotte; brattee involucrali lineari, erette, le più interne lineari subulate. Il frutto è un achenio pubescente con pappo rossastro lungo 0,5 cm.
Distribuzione – Habitat – Fioritura: Pianta alofita dei suoli salmastri argillosi o fangosi è presente nelle coste del Mediterraneo e dell’Atlantico europeo verso nord sino alla Gran Bretagna, in Italia vegeta in tutti i litorali su suoli salini, dune sabbiose, prati salmastri, rupi argillose sul mare. Fiorisce da Luglio a Novembre.
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