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Le foto del PRESEPE VIVENTE SPOGLIO per mettere in evidenza gli ambienti, gli arnesi, gli attrezzi degli antichi mestieri
CUSTONACI in Provincia di Trapani, Centro marmifero di levatura internazionale, rappresenta il primo polo nazionale dì estrazione di materiali lapidei di pregio, con 136 cave in attività da cui si estrae il celebre marmo denominato "Perlato di Sicilia", esportato in tutto il mondo. Le preziose pietre di Custonaci sono prevalentemente calcaree e, pertanto, nelle ere geologiche hanno innescato i cosiddetti fenomeni carsici, dando origine a numerose e bellissime grotte, antropizzate fin dal Paleolitico Superiore. Tra le suddette grotte, una delle piu' belle, e in assoluto la più caratteristica e' la Grotta Mangiapane; alla sua formazione, oltre al carsismo ha influito l'azione del mare che ne ha ulteriormente modellato ed ampliato le cavità. Fu scientificamente studiata per la prima volta dal paleontologo francese R. Vaufrey, direttore del museo di paleontologia umana dell'Università dì Parigi, che vi trovo' tracce dell'uomo primitivo consistenti in ritrovamenti di manufatti litici, selci lavorate. ossa e denti di animali e graffiti, molti dei quali si trovano ancora oggi conservati presso il Museo Pepoli di Trapani ed il Museo Etno Antropologico di Parigi. La Grotta Mangiapane si trova a circa seicento metri di distanza da Scurati piccolo borgo situato a pochi chilometri da Custonaci, costituito da case disseminate come in un presepe, In un contesto di grotte naturali che si aprono su alte pareti rocciose. La Grotta "Mangiapane", e' cosi' denominata dal nome del nucleo familiare che vi abitò dal 1800 sino alla fine dell'ultima grande guerra. In questo spazio ampio e profondo, dotato di una apertura molto alta, circa 8o metri, e profonda 70 mt, furono costruite, nel corso del tempo, addossate alla parete della grotta, tante piccole case, delle stalle e un forno per il pane, mentre adiacente alla grotta sorsero varie altre costruzioni rurali. Nella grotta "Mangiapane" nel 1983 ha avuto inizio l'avventura del Presepe Vivente. L'esperienza, nata dallo spirito religioso popolare e derivata dalle sacre rappresentazioni svolte nel Santuario della Madonna di Custonaci dal 1974 al 1981, giunta alla quindicesima edizione, oggi rappresenta un documento ed una testimonianza di forte identita' turistica e culturale. Intorno al fatto religioso, all'Evento per eccellenza che la festività del Natale rappresenta, si sono via via concretizzate esperienze dì lavoro artigiano e rurale che hanno dato vita ad una "messa in scena», viva e affascinante. In un'ambiente organico e armonico caratterizzato dalla pietra viva, che mentre costruisce i volumi delle case delimita e marca lo spazio circostante con muri a secco, contadini, pastori, donne, bambini, venditori e animali si muovono su uno scenario sacralizzato da gesti, voci, suoni e odori antichi. Nella dimensione essenziale di una bottega o di una stanza, gli attrezzi, gli oggetti, i manufatti raccontano di un universo culturale definito: la vita agricolo-pastorale ed artigianale nell' agro ericino alla fine del 1800. Tutto questo accade veramente come accadde veramente la nascita di Cristo: atto d'amore supremo perchè l'uomo rínascesse lìbero dal peccato e dalla morte. Atto d'amore che si rinnova anche attraverso gli uomini e le donne di Custonaci che con il loro impegno contrìbuiscono a rinnovare il mistero della Natività e a rinsaldare i vincoli di tutta una Comunita'. Va' sottolineato, in particolare, l'impegno che la gente di Custonaci, adulti e giovani, profonde per far vivere, in uno spazio naturale ancora integro e suggestivo, la ricca tradizione dei mestieri del luogo: 'U CURDARU, (IL CORDAIO), 'U TRAPPITU (LA MACINA DELLE OLIVE), 'U STAZZUNARU (IL LAVORATORE DELL'ARGILLA) 'U ZABBARINARU (LAVORAZIONE DELLA PIANTA DI AGAVE), MANNARI (LAVORAZIONE DEL LATTE), e altri 65 mestieri, con 330 personaggi viventi, che potranno essere visti durante i1 periodo del presepe vivente e cioe' il 25 - 26 Dicembre 29 - 30 Dicembre 4 - 5 - 6 Gennaio dalle ore 16.00 - alle ore 21.00 costo del biglietto € 6,00 Si puo' raggiungere la grotta per la visita, utilizzando un bus-navetta (servizio gratuito) che parte dal villaggio di pescatori di Cornino e arriva alla grotta in pochi minuti. La straordinaria suggestività delle immagini, oltre che l’originalità, la compostezza e il pathos interpretativo dei personaggi, le emozioni che riesce a suscitare, hanno reso il Presepe Vivente di Custonaci tra i più famosi presepi che si realizzano in Italia.
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