Leonardo Rocca
Nasce ad Alcamo (TP) il 16/06/1972. Si forma come fumettista e
grafico illustratore. Dopo il Liceo Artistico a Trapani frequenta l’Accademia
di Belle Arti di Palermo diplomandosi in Decorazione.
L’interesse per il fumetto migliora la qualità tecnico-stilistica, affinando
la parte grafica, sempre più vicina alle tecniche incisorie.
Nei suoi lavori, molto attento all’anatomia dei personaggi ritratti,
alle espressioni, alla prospettiva e, quindi all’impaginazione della
tavola. Nel Dicembre del 1995 conosce il pittore Baldo Savonari.
Dapprima frequenta come uditore e saltuariamente la bottega del
Terzofuturismo, successivamente come apprendista e con maggiore
frequenza. In bottega, apprende lo studio del colore e la costruzione
della forma per più strati, nonché la preparazione della tela secondo
metodi e tecniche artigianali. Sin dal 1994 partecipa a diverse
mostre a Palermo, gestite dall’Accademia; nel 1995 espone ad Alcamo
in occasione della mostra sul Terzofuturismo “L’Arte è Motore”
per la quale presenta alcune illustrazioni tratte dal libro “Rapido per
la Pazzia” di Savonari; a seguito: Terrasini, Cinisi, Trapani, Vienna,
Washington, Arezzo, Osteria Nuova (RI), Poggio Mirteto (RI), col
“Decennale del Terzofuturismo e Dintorni”, Aquaviva Picena (AP),
Bologna, Torino, Milano e Firenze. Tre sono le estemporanee: Alcamo,
Balestrate e Castellammare del Golfo. Una personale nella
città natale.
Ottiene piccole pubblicazioni di illustrazioni su fumetti come “Dylan
Dog”, “Spawn”, e le citazioni sulla rivista “Arte” della Mondadori,
oltre a pubblicazioni in quotidiani locali.
Ha partecipato a diverse rassegne, nazionali e internazionali, ottenendo
premi e riconoscimenti:
1994 - Premio “GULP!” per il fumetto, organizzato da RadioDay, Palermo;
1999 - Segnalazione Speciale per la Grafica dalla Galleria d’Arte “La Telaccia” di Torino;
2000 - Segnalazione per la Grafica e Diploma di Merito dalla Mondadori, Milano;
2000 - Diploma di Riconoscimento dalla Galleria d’Arte “La Telaccia” di Torino;
2001 - Segnalazione e Merito per la Pittura al concorso “Città di Corleone - Pippo Rizzo”.
Nota dell’autore:
Ho praticato per molti anni l’attività di grafico come fumettista ed
illustratore, cercando di trovare sbocchi attinenti alla professione
predestinata. Ahime! È veramente dura.
Comunque la grafica mi appartiene: affido molto l’idea al disegno
ed al progetto entro il quale cerco di stabilire l’identità del soggetto.
Prima di concretizzare un’opera, ricerco, annoto, progetto e studio
le diverse soluzioni tecniche che meglio possano afferire al manufatto,
sia esteticamente che qualitativamente gli ideali prospettati.
Non sono uno scultore, tuttavia, mi presto dignitosamente come un
buon assistente tecnico in tale ambito disciplinare.
Dal 2001 al 2004, ho praticato l’arte dell’intaglio e dell’intarsio presso
la falegnameria d’arte “F. Ricci” di Alcamo. Il mio forte rimane
comunque la grafica ed in particolar modo l’incisione calcografica,
ambito nel quale trovo una maggiore espressione artistica. Prediligo
molto il progetto come proposta di modello e la successiva elaborazione
grafica dello stesso, per dare vita alle più disparate soluzioni
finali prestabilite.
Sulla questione del Terzofuturismo? Condivido l’idea di Baldo Savonari,
anche se non sempre sono d’accordo con le sue idee ed i suoi
concetti pittorici ragionati.
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