Di autore sconosciuto il gruppo fu originariamente affidato all'arte dei «curdiaturi e conciaroti»(24), e prima del 1788 dato alle cure
dell'arte dei fiorai e venditori di frutta (ars vegetariorum), la quale lo rifece e ne confezionò gli ornamenti argentei(25).
Quest'ultima categoria, i cui capitoli erano stati approvati il 23 aprile 1654(26), era stata dapprima associata al gruppo rappresentante
l'Ascesa al Calvario e poi a quello raffigurante la Spogliazione.
Distrutto dagli eventi bellici nel secondo conflitto mondiale, il Mistero è stato ricomposto da Domenico Li Muli, che tra i pezzi esistenti
ha utilizzato anche la figura del Cristo, opera dello scultore Antonino Giuffrida.
(24) Atto notaio Giuseppe Di Blasi. AST.
(25) Atto notaio Domenico De Luca. AST (all. X).
(26) Atto notaio Giuseppe Di Blasi, AST.
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