DIARIO DI BORDO
di Francesco De Filippi

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Sono seduto e guardo la finestra da lontano
e dolcemente con la mano
accarezzo i tuoi capelli di colore castano
adesso ti riguardo in un fotografia
cara amica mia.
Saluto gli amici e vado via
lascio tutto pure casa mia
e che tutto questo un ricordo sia
per poi fantasticarlo con la fantasia,
vado alla stazione per prendere un treno
e partire
andare in città lontane
per le mie idee chiarire,
guardo dal finestrino del treno il paesaggio
e lo faccio per sentire
i rumori della natura che mi aiutano a capire
continuando questa gita
i problemi difficili della vita.
Sono qui a scrivere due parole
che mi vengono dal profondo del mio cuore
e riesco a scrivere solo parole d'amore
solo per te mio raggio di sole,
sto scrivendo piano
mentre il treno va sempre più lontano
la mia pagina bianca di diario
dove racconto le mie disavventure,
vedo le pagine bianche
e con l'aiuto della fantasia
scrivo una new page della vita mia.
Un giorno combattevo con i miei se
quando verso le tre
ho incontrato te
e girovagando con la fantasia
scrivo una new page della storia d'amore mia.
Che bello stare in tua compagnia
è la cosa più bella che ci sia;
ma ora è arrivato il momento di andare,
di partire
per ritornare
nella mia città natale.
Voglio dirti che non ti dimenticherò mai
e che ti porterò sempre nel mio cuore sai,
salgo sul treno.
E dal finestrino
ti saluto da lontano
con il cenno della mano
per dirti ti amo.



2005