Prefazione

CAPITOLO I
L’Agro ericino tra il “grande secolo” della storiografia municipale e il riformismo illuministico
§ 1. Prologo
§ 2. Il pedemonte nella storiografia del XVII secolo
§ 3. La censuazione del 1789

CAPITOLO II
L’origine della frattura piano-vetta
§ 1. La nascita dei borghi rurali
§ 2. Erice “città del silenzio”
§ 3. Liberalismo e contado

CAPITOLO III
Il primo quarantennio post-unitario
§ 1. Condizioni economiche e classi sociali
§ 2. Strade e comunicazioni
§ 3. Istruzione scolastica
§ 4. Igiene e sanità
§ 5. Religione, morale e pubblica sicurezza

CAPITOLO IV
Il movimento contadino
§ 1. La crisi economica degli Anni Novanta
§ 2. I Fasci dei lavoratori
§ 3. Il 1898 a S. Marco
§ 4. Lo sciopero del 1901
§ 5. La cooperazione socialista
§ 6. La cooperazione cattolica
§ 7. Lo scontro tra socialisti e cattolici
§ 8. La crisi della cooperazione

CAPITOLO V
Dal trasferimento del capoluogo all’autonomia
§ 1. “Erice nuova”
§ 2. Il “Paese ericino” di Cammareri Scurti
§ 3. Il blocco radical-socialista del 1914
§ 4. L’amministrazione socialista e “lu chiovu di Bastianu I”
§ 5. L’autonomia

APPENDICE
I nomi e le cose: note di toponomastica
§ 1. Premessa “nomina omina”
§ 2. Alfabeto toponomastico