Archivio culturale di Trapani e della sua provincia
ME FRATI ARVULU di Giuseppe Gerbino


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Presentazione di Alberto Criscenti

La pubblicazione, e conseguentemente, la presentazione di “Me frati arvulu” – raccolta di poesie dialettali del poeta castellammarese Giuseppe Gerbino – è la penultima tappa di un percorso che l’Associazione culturale JÒ ha intrapreso con lo scopo di divulgare e valorizzare la lingua siciliana, percorso che ha avuto inizio nel febbraio scorso con la monografia del giornalista pubblicista Giuseppe Ingardia sul Poeta Vito Lumia, che è proseguito col volume antologico “Mi trovu ntô mezzu... chi fazzu?”, nonchè con la silloge poetica “Dattuli” di Palma Mineo, e che avrà il suo epilogo con la rassegna “Puru niatri parlamu ‘n dialettu”.
Giuseppe Gerbino – così come ho avuto modo di scrivere in occasione della pubblicazione dell’antologia sopra citata – “predilige i versi rimati, il suo modo più consono di rapportarsi con la poesia.
Leggere le poesie di Gerbino è come entrare nel mondo delle favole.
I suoi versi sono perfetti, pregni di alti contenuti e di una rara musicalità.
È un poeta che fa sognare, un pittore del verso, degno epigono dei grandi poeti dialettali del novecento castellammarese.
Gerbino è un poeta del nostro tempo, il suo linguaggio abbraccia la modernità in un mix di passato e presente”.
Sono fermamente convinto che questa prima pubblicazione dell’amico Gerbino sarà accolta favorevolmente sia dal pubblico che dalla critica.
Il Nostro - infatti - oltre ad essersi già ritagliato uno spazio importante nel panorama poetico trapanese, ha iniziato anche a farsi apprezzare fuori da questi confini geografici, ottenendo lusinghieri riconoscimenti nei vari concorsi organizzati nelle altre provincie della nostra isola.
Giuseppe Gerbino, fa parte del Cenacolo “Vincenzo Ancona” di Castellammare, il Poeta dei due mondi -così definito per la sua lunga permanenza in America- e presieduto dal prof. Francesco Leone, Poeta e scrittore di rinomata fama, presente in questa silloge con una breve nota.
Dopo le recenti pubblicazione dei vari Vito Lumia, Giuseppe Vultaggio, Nino Barone e Palma Mineo, ben venga - dunque questa ulteriore raccolta di versi siciliani dell’amico Gerbino, al quale auguro di raggiungere quei traguardi prestigiosi che, in virtù della sua inesauribile vene poetica, merita senz’altro.

Alberto Criscenti
Coordinatore Responsabile del settore culturale
dell’Associazione di Lettere, Arti e Sport Dil. JO’
di Buseto Palizzolo





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Ringrazio l'amico
Giuseppe Gerbino
per avermi dato
l'opportunità
di pubblicare
il suo libro


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