Curriculum Vitae - chi è Enzo Pollina, cosa ha fatto a Trapani

CURRICULUM SPORTIVO CALCISTICO DI ENZO POLLINA-195l-200l
"Oggi Consulente tecnico-sportivo"

Era la Stagione sportiva 1951-1952. Allora ebbe inizio la mia attività di allenatore e di organizzatore di manifestazioni e spettacoli calcistici.
Avevo vent'anni e vivevo la mia prima esperienza con il Centro Sportivo "LIBERTAS TRAPANI" (poi si chiamerà "CALCIO LIBERTAS").
Curavo un manipolo di giovani e di giovanissimi impegnati nei Campionati del settore giovanile della Lega Nazionale Dilettanti della F.G.C.I. e di 2a e 1a divisione regionale della stessa F.I.G.C..
Presidenti dello stesso sodalizio che si sono succeduti in uno spazio di quattordici anni gli amici Salvatore Zagonia, avv. Bartolo Rallo, il dr. Pasquale Marino, il comm. Luigi Riggio e per ultimo, nell'ordine il geom. Giovanni Messina.
Tanti anni trascorsi, tante battaglie sportive, tanti giovani calciatori da addestrare, educare e far crescere. Per noi tutti sportivi trapanesi è stato un periodo quasi di "tempi eroici". Ebbero a viversi parecchie vittorie con le forze rappresentative di una giovane società ad iniziare dagli anni '50 e per circa un lustro.
Si dovettero superare anche dei sacrifici per meglio coordinare il rendimento delle varie squadre partecipanti in diversi campionati.
Ricordo la organizzazione dei Tornei estivi presso il campo sportivo di "San Nicola" di Erice. Villeggianti, sportivi affollavano gli spalti esprimendo consensi per la iniziativa e rendendo felici noi organizzatori.
Il l° Torneo "Salvatore Zagonia" venne disputato nella Stagione 1956-57 ed in quella occasione ebbe a ricordarsi la memoria del 1° presidente della LIBERTAS. Una folla enorme affollò il campo.
Rammento con piacere la vittoria finale riportata dalla squadra "ALLIEVI" nella stagione 1962-1963 ed il successo personale riportato da un giovane quattordicenne RENATO VINCI presso l'"ACUACETOSA" di Roma. Il giovane Vinci venne convocato insieme a me a Roma per partecipare ad un corso di perfezionamento tecnico-calcistico organizzato dal Settore Tecnico della F.I.G.C. e ciò per premiare i più meritevoli istruttori ed allievi dei N.A.G.O. provenienti dalla Sicilia e dalla Lucania.
Il Vinci si classificò primo assoluto nelle prove di abilità tecnica fra i quaranta partecipanti. Egli ebbe a compiete l'intero percorso in 49" abbassando il precedente record nazionale di 50".
Nel dicembre 1964 (stagione 1964-65) lascio la Calcio LIBERTAS di Trapani per intraprendere un'altra notevole esperienza calcistica ad Erice con la Polisportiva ENTELLO ERICE di cui era Presidente il Prof. Cosimo di Rando, ericino di adozione, palermitano di nascita.
Resto ad Erice per tre Stagioni con apprezzabili risultati.
Rammento l'entusiamo degli abitanti della "Vetta" e quello dei giovani. La domenica"tutti al campo" per sostenere l'ENTELLO.
Era quasi una rinascita socio-culturale oltre che sportiva. Quando ci si recava in trasferta un pullman seguiva la squadra carico di tifosi che avrebbero sostenuto la "battaglia".
Rammento l'abbuffata di pane appena sfornato con olio e formaggio gustata presso l'osteria della "Za Maria". E poi riso, bistecca ericina ed una gustosa insalata. …ricordi che oggi ci aiutano a vivere anche se di ricordi. E si torna giovane come ieri.
Sempre con la Polisportiva ENTELLO ERICE si partecipò durante la Stagione 1966-67 al campionato di seconda categoria regionale. Memorabile la vittoria conquistata dalla squadra a Palermo presso il campo CANTIERI NAVALI, battendo la capolista KALSA e costringendola a segnare il passo sul proprio campo ed incassando due reti messi a segno dagli ericini Amico e cap. Tilotta.
Durante la medesima stagione, dietro mio suggerimento il sodalizio ericino ebbe ad instituire in seno alla medesima un N.A.G.C. (Nucleo addestramento Giovani Calciatori).
Alla sua inaugurazione furono presenti l'istruttore regionale Aldo Pignatelli, il grandissimo campione Silvio Piola (era istruttore capo dei N.A.G.C.). Quel giorno ad Erice ed in tutto il territorio trapanese si gridò al "grande evento". Mai un campione come Silvio Piola era venuto ad Erice.
Dal 1968 al 1970 per mia decisione rimango fermo per l'attività agonistica e mi dedico al giornalismo. Collaboro con i periodici "IL FARO" del Prof. Antonio Calcara e "NUOVA FRONTIERA" di Vito Palmeri.
Nelle stagioni 1970-71-72 e 73 mi dedico calcisticamente alla cittadina del marmo trapanese, CUSTONACI con la squadra locale denominata "RIVIERA DEI MARMI". Presidente l'amico Pietro Basiricò.
Era la prima volta che a Custonaci si dava avvio ad una politica giovanile protesa alla valorizzazione dei talenti locali.
Anche a Custonaci molto entusiasmo e tante le presenze di pubblico durante le gare disputate.
Nella mia funzione di allenatore credo di avere dato il massimo contributo e per i risultati conseguiti.
Alla mia prima stagione la squadra effe a classificarsi al 2° posto scaturito da un pareggio con la FOLGORE di Bonaria. Il campo di gara fù quello dello stadio polisportivo Provinciale di Trapani. Si chiuse nei tempi supplementari e, secondo regolamento si andò al sorteggio con la monetina. Favorita dalla sorte, la FOLGORE.
Alla fine di quella stagione il "bomber" Criscenti venne ceduto al "CASTELLAMMARE" per trecento mila lire: pochi giorni dopo giunse la notizia che la RIVIERA DEI MARMI era stata ammessa a partecipare alla successiva stagione al campionato di 2a categoria per "Meriti sportivi". A Custonaci si scatenò un grande entusiasmo.
Dal 1974 al 1980 sono ad Erice, splendida Città da me preferita, per allenare la formazione di que11a località che aveva assunto il nome di ERICE ENTELLO. Furono Presidenti durante quelle stagioni i Sigg.ri Rosario Bonventre e Cosimo Di Rando.
Nel 1980-81, dopo sette anni il mio ritorno a Custonaci per allenare la calcistica "RIVIERA DEI MARMI".
Rammento che riuscii "una scossa" al quasi demoralizzato ambiente sportivo. Buoni i risultati: era Presidente il Signor Vito Panfalone, bancario.
Nel 1981-82 e poi 1982-83 sono sempre a Custonaci. Presidente sarà il geom. Baldo Levante.
Nel 1981-82 ero subentrato a Maiorana. La squadra conquista 33 punti e si raggiunse a pieno merito il quarto posto della classifica finale.
Nelle successive tre stagioni sono chiamato dal TRAPANI CALCIO 1906.
Società interessata alle squadre del settore giovanile N.A.G.C.
Molti ragazzi si sarebbero messi in luce raggiungendo ottimi risultati.
Continuando nel mio itinerario sportivo per una stagione sono a Partanna TP ed a Strasatti di Marsala.
A questo punto della mia vita ed attività sportiva sono quasi stanco di "girare" e decido di creare una "mia"" società che denomino "ACESTIANA ERICE". Essa nasce nel giugno del 1992 e rappresenta quasi una valvola di sfogo per i numerosi giovani legati al mondo dello sport calcistico. Personalmente è stato per me il raggiungimento di un traguardo molto importante, quasi una mia nuova vita, una palestra ideale con sentimenti ed entusiasmo.
Facevo un poco di tutto: ero consigliere, allenatore, coordinatore, delegato tecnico.
Mi piace, in questa sede, riportare un. articolo del giornalista Enzo Biondo apparso sulla rivista EXTRA CALCIO nel Bimestre aprile-maggio 2003.
"L'Acestiana Erice ha rappresentato a tutti gli effetti una possibilità concreta di allevare giovani talenti da valorizzare. E negli anni tanti ragazzi sono cresciuti all'ombra della stessa persona che, tuttavia, ha pagato un ostracismo fuori dal comune. In tanti, forse troppi, hanno sbattuto la porta in faccia al giovane sodalizio che dopo avere resistito per otto stagioni sportive, disputando anche i campionati regionali giovanili, ha dovuto chiudere i battenti.
Fu una decisione presa a malincuore ma dettata proprio dal netto diniego delle amministrazioni locali di offrire un minimo di aiuto.
Cosa è rimasto della ACESTIANA ?
…il ricordo di una maglietta con sù scritto "LO SPORT E' VITA, NO' ALLA DROGA E ALLA VIOLENZA".
Un motto quanto mai attuale in un mondo sempre più difficile !
E' rimasto il ricordo della vittoria nel campionato provinciale 1995-96 ed il trionfo nella quarta edizione del torneo internazionale svoltosi nel 1994 a Sciacca e poi ancora i nomi dei tanti giovani che oggi indossano casacche prestigiose.
Non si può fare a meno di affermare che qualsiasi realtà giovanile avrebbe bisogno di supporti strutturali e di contributi per rimanere attivi. Così non è stato e non è: L'ACETIANA ERICE è rimasta sola ed oggi vive nel ricordo.

GLI ANNI D'ORO DELL' A.I.A.C. E PREMIO "MAGISTER VITAE"
La sezione trapanese dell'AIAC venne istituita a Trapani nell'aprile del 1978. Personalmente nella qualità di allenatore ebbi a rappresentare detta Associazione in Sicilia per circa venticinque anni.
In primo tempo quale Presidente provinciale e successivamente nella veste di Commissario straordinario e Presidente Regionale.
Da ricordare i tre trofei "MAGISTER VITAE". Una iniziativa nata per mia volontà e riservata ai tecnici più meritevoli operanti nel territorio.
La prima edizione ebbe luogo presso il salone di rappresentanza della Camera di Commercio di Trapani: il premio venne assegnato a Carletto Confalonieri all'epoca allenatore della FOLGORE di Castelvetrano. Parecchi i presenti, fra i quali Ferruccio Valcareggi ex Commissario tecnico della Nazionale Italiana, il Presidente dell'AIAC Nazionale Giuliano Zani ed il Presidente del Comitato Regionale Siculo della L.N.D. della F.I.G.C. Orazio Sino, oltre che il Cav. Basciano Presidente prov.le del CONI di Trapani.
La seconda edizione ebbe luogo il 26 aprile del 1982 presso la sala Consiliare della Provincia di Trapani: il merito venne assegnato a Mario Passamai allenatore del FAVARA (AG). La Sala era colma di ospiti. Il Presidente Nazionale, dell'AIAC Giuliano Zani, il Segretario regionale Giuliano Ragonesi, il direttore del Centro tecnico federale "Luigi Ridolfi" di Coverciano dr. Fino Fini, ed ancora il Presidente del Comitato Reg.le Siculo Orazio Siino accompagnato dal suo vice Gianfranco Provenzano.
La terza edizione (fu anche l'ultima) gratificò Antonio Morana all'epoca facente parte dello SPORT CLUB LIGNY. L'ex giocatore del Trapani aveva avuto oltre 250 presenze in maglia granata e poi allenatore; venne indicato "migliore" relativamente al triennio 1981-1984. Era il 29 aprile del 1985, incontro presso l'Aula Consiliare della Provincia. Altri premi con targa ricordo a Gigi Carducci ed a Pippo Maiorana. Presenti all'incontro Francesco Rocca in rappresentanza degli istruttori del S.T. di Coverciano e l'allenatore del Centro Tecnico federale Lelio Antoniotti.
Il Presidente della Provincia, dr. Vincenzo Navarra era il padrone di casa.
Rammento che nelle stagioni 1972-73 e poi 1973-74, unitamente al'ex giocatore del TRAPANI, Fulvio Castaldi, ebbi a guidare la rappresentativa calcistica del Comitato Prov.le della L.N.D. della F.I.G.C.
Poi nel periodo 1997-98, dal 16 al 20 settembre, fui l'artefice quale organizzatore del 1° Memorial "Pietro Lazzarino". Fu un quadrangolare giovanile disputato al campo "San Nicola" di Erice. Un onore reso ad un grande "Pietro" degli anni '50, prematuramente scomparso.

Sono così arrivato al consuntivo dei miei ricordi.
Penso che in tutti questi anni trascorsi ho creduto fermamente negli ideali sportivi: Spesso ho trovato incomprensione. E' così nel mondo variegato dello sport e non soltanto in esso. Non è facile essere compresi, apprezzati, confortati, sollecitati a proseguire. Magari tutto il contrario. Non è facile contrapporsi a coloro che tentano di fermare le tue iniziative.
Debbo anche dire che per respingere il "muro di gomma" che cerca di fermarti bisogna reagire credendo in se stessi e vivere quasi in modo "romantico" la realtà tecnica in cui si crede.
Respingere e tenersi lontano da eventuali compromessi. Credere, rivedere un campo sportivo, un gruppo di giovani, l'entusiasmo, un palpito nel cuore,una volontà indomita,un traguardo da raggiungere, un applauso, un avvenire … nel cuore i ricordi che aiuteranno a guardare al futuro vivendo intensamente il passato ! … sono i "ricordi" che aiutano a vivere.