Archivio culturale di Trapani e della sua provincia
LA MATTANZA pesca sacra di Beatrice Torrente


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Cap III - La mattanza "atto sacrificale"


1 -Il rapporto dell'uomo con la tonnara

Il passaggio dei tonni in determinate zone geografiche è stato oggetto di sbalordita attenzione da parte dell'uomo fin dalla preistoria stimolando il suo istinto di cacciatore prima e di pescatore dopo.
E fin dall'antichità questa pesca non fu considerata un lavoro bensì una sorte di "ricorrente sagra corale" una ritualità che ha avuto origine nelle tribù preistoriche ed è arrivata ai nostri giorni.
Ritualità del sangue, che non è esatto paragonare alla corrida come qualcuno sostiene, perchè nella mattanza manca completamente quello scontro diretto ed individuale dell' uomo con l'animale che invece troviamo nella corrida.
Nella mattanza invece notiamo la matrice ideale, la sacralità che accompagna lo scopo di sostentamento della comunità stessa, cosa che si esprime nell' azione collettiva "religati" in un'armonica integrazione dei ruoli che supera qualsiasi esibizione di tipo soggettivo.
Nella mattanza non c'è un protagonista ma ognuno ha un impegno ben preciso e insostituibile.
Fin dall'antichità la quantità e la grandezza di questi pesci hanno spinto l'uomo a mettere in comune forze e attrezzi per la cattura e fin d'allora la mattanza nasce come un'impresa che impegna collettivamente.
E la stessa struttura collettiva, è interessante notare, ricalca socialmente quella della comunità o tribù ove l'uomo vive Azzardando una riflessione si può dedurre che nella Preistoria il capo assoluto della tribù e della tonnara fosse lo stesso sciamano "re sacerdote" della sua gente.
Difatti il saper interpretare i molti elementi riguardanti i fenomeni meteorologici come le direzioni dei venti, delle correnti marine, della temperatura, l'influenza della luna ecc, importanti per decidere il momento della pesca e i riti che l'accompagnavano, erano al tempo doti ben precise dello sciamano.
E tale caratteristica si tramandò nei secoli nelle tonnare siciliane nonostante l'avvicendarsi delle diverse dominazioni.
E fu allora che il capo cambiò nome ma non la sostanza e l'odierno "rais" è tuttora lo sciamano di un tempo.




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I quadernetti
Collana "CLIO"
BIBLIOTECA D'ARTE
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diretta da
Marco Lucio Papaleo

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Ringrazio l'amico
Nino Barone,
poichè parlando
di mattanza
mi ha proposto
questo libro.


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