VINCENZO SCUDERI:
Nasce a Trapani nell'anno 1923
Si laurea in lettere a Palermo nel 1946, con una tesi di Storia dell'arte; consegue nel 1948 l'abilitazione all'insegnamento di Storia dell'arte, e nel 1965 si diploma alla Scuola di perfezionamento in Storia dell'arte dell'Università di Roma. Entra in servizio nel 1947 e viene assegnato al Museo Pepoli di Trapani (dipendente dalla Soprintendenza alle Gallerie di Palermo). Per concorso viene nominato Direttore nel 1960, e nel 1965 è chiamato a reggere la Soprintendenza alle Gallerie ed opere d'arte della Sicilia con sede in Palermo. Come Soprintendente viene nominato in ruolo nel 1972, e confermato nella sede sino al pensionamento, avvenuto nel 1988.
Tra il 1947 ed il 1965, prima con opere parziali e più urgenti finanziati dal Genio Civile e poi con un progetto unitario, attua il consolidamento statico, il rinnovamento edilizio ed il riordino delle collezioni del Museo Pepoli, ancora nelle condizioni del primo ordinamento statale, risalente ai primi anni venti del secolo. Nel 1965 pubblica, sia pure sinteticamente, il risultato di tale lavoro di riordinamento nell'Itinerario n. 46 della Libreria dello Stato; mentre l'allestimento verrà presentato nel 1966, sulla rivista Architettura (n. 130) dal Soprintendente Delogu e dall'Architetto Franco Minissi.
A pochi mesi dall'inaugurazione del rinnovato Museo Pepoli, viene chiamato, a reggere la Soprintendenza alle Gallerie ed opere d'arte della Sicilia, con sede a Palermo. Il maggior impegno di lavoro nei primi anni del nuovo incarico fu determinato dal recupero immediato, dal restauro e dalla restituzione ai paesi d'origine del patrimonio di opere d'arte mobili scampate al terremoto della Valle del Belice del febbraio 1968. Memorabili, in tale contesto, per difficoltà organizzative, di mezzi e di tempo alcuni episodi, come il recupero, con i Vigili del Fuoco, di una statua trecentesca e della sua testa saltata lontano tra le macerie della Chiesa Madre di Salaparuta e quelli di una statua lauranesca e di una terracotta quattrocentesca in due chiese di Salemi. In sede di restituzione, poi, delle opere restaurate di particolare e gratificante interesse fu l'organizzazione di un piccolo Museo Civico a Salemi, previa intercessione presso la competente Curia Vescovile di Mazara, per la concessione in deposito quarantennale delle opere alla Amministrazione comunale.
Al di là di quanto imposto dalle calamità naturali appenna accennate, i primi tempi di subentranza al Soprintendente Delogu non potevano non comportare il proseguimento attuativo delle più rilevanti iniziative da lui avviate, specialmente nel campo dei restauri di opere significative del patrimonio siciliano. Tra di esse figuravano soprattutto una rara Croce dipinta del sec. XIII della Cattedrale di Mazara del Vallo, una monumentale Croce (pure dipinta su due facce) del sec. XV della Cattedrale di Cefalù, la serie degli otto arazzi fiamminghi (sec. XVI) della Chiesa Madre di Marsala.
Per alcuni anni, inoltre, sulla scia dei programmi precedenti, una preminente attenzione venne dedicata ai manufatti in legno (croci dipinte, crocefissi, trittici e polittici) che qui è impossibile citare; mentre si avvertiva la necessità di ampliare l'orizzonte conservativo e scientifico al Tardo Cinquecento e Seicento, le cui opere non avevano avuto, sino allora, le stesse cure di quelle dei secoli precedenti. Delle cure sistematiche e prevalenti per tale patrimonio fanno fede gli otto Cataloghi di opere d'arte restaurate relativi alle pertinenti mostre, organizzate quasi sempre presso la Galleria Nazionale di Palazzo Abatellis negli anni 1972, '74, '77, '80, '84, '87 e '89.
In funzione delle più congrue attività restaurative (stanti le forti carenze di professionalità in Sicilia) veniva inoltre sollecitata ed ottenuta nel 1972 l'istituzione di dieci borse di studio triennali della Regione Siciliana per giovani siciliani che intendessero frequentare i corsi dell'ICR in Roma.
Anche nel settore della museografia si ebbe cura di affrontare le più varie esigenze sia dei dipendenti musei statali che di quelli civici e istituzionali. Si citano schematicamente qui di seguito i principali interventi attuati o predisposti; anche se in qualche caso non andati, malauguratemente, in porto:
" 1975-78, restauro e riordino museografico dell'ala settecentesca del Museo Bellomo di Siracusa.
" 1972-76, progetto per il nuovo Museo di Messina, affidato agli Archh. Carlo Scarpa e Roberto Calandra.
" 1974-76, progettazione, con l'Arch. Ezio De Felice, della esposizione di materiali sei e settecenteschi della Galleria Nazionale di Palazzo Abatellis.
" 1975, rinnovo del sistema espositivo e di sicurezza del Museo della Cattedrale di Palermo.
" 1979, rinnovo della Sala di Antonello e di alcune vetrine del Museo Mandralisca di Cefalù.
" 1978, rinnovo dell'ordinamento del Museo Civico A. Cordici di Erice.
" 1982, realizzazione del Museo Civico di Salemi.
Un cenno conclusivo in ordine al lavoro istituzionale va dedicato al settore delle Mostre, sia di ordine scientifico che divulgative e didattiche. Per il primo valgano le precedenti citazioni in merito alle periodiche mostre di "opere restaurate", in cui quasi mai mancarono le opportunità di nuove letture e presentazioni critiche delle opere. Nel senso più stretto della vera e propria ricerca scientifica finalizzata sia in senso monografico che per periodi o ambienti culturali, vanno poi ricordate le seguenti realizzazioni:
" 1968, Filippo Paladini, presso il Palazzo Reale di Palermo;
" 1984, Pietro d'Asaro detto il Monocolo di Racalmuto (1579-1647), a Racalmuto;
" 1984, Caravaggio in Sicilia, il suo tempo, il suo influsso, presso il Museo Bellomo di Siracusa;
" 1985, Convegno su Pietro d'Asaro e la cultura figurativa nella Sicilia occidentale tra la fine del XVI e gli inizi del XV secolo, a Racalmuto;
" 1988, Convegno internazionale sulla Cultura degli arazzi fiamminghi di Marsala, tra Fiandre, Spagna e Italia, a Marsala
" 1990, mostra Pietro Novelli e il suo ambiente, Palermo
Almeno tre fra le più significative acquisizioni di opere d'arte, direttamente o indirettamente realizzate dall'Ufficio di Esportazione diretto da Scuderi, meritano di essere ricordate. La prima nel 1977, relativa al Giardiniere di Van Gogh, presentato per l'esportazione in Inghilterra ed oggi acquisito alla Galleria d'Arte Moderna di Roma; la seconda, nel 1978, portò all'acquisizione di due Stele funerarie di Antonio Canova, presentate per l'esportazione in Germania, ed oggi esposte a Palermo presso il Museo di Palazzo Mirto. La terza, infine nel 1982, l'acquisizione della Testa di fanciullo di Tino Signorini, oggi esposta presso la Galleria d'arte moderna di Palermo.
Per conto della Regione Siciliana, inoltre, il Soprintendente Scuderi assumeva la consegna ed organizzava i primi atti di conservazione nel 1980 per una Collezione di carrozze nobiliari, e nel 1987 del palazzo e delle collezioni artistiche in esso contenute dei Principi di Mirto, oggi Museo di Palazzo Mirto.
Bibliografia scientifica:
1. PITTURA E SCULTURA A TRAPANI. 1949, Trapani, sta in TRAPANI. Monografia dell'Ente Provinciale Turismo
2. PITTORI TRAPANESI DELL'OTTOCENTO, Catalogo della mostra, Trapani
3. CONTRIBUTO ALLA STORIA DELL'ARCHITETTURA NORMANNA IN VAL DI MAZARA. 1955, Palermo, sta in Atti del Convegno Internazionale di Studi Ruggeriani
4. L'ARTE A TRAPANI DAL TRECENTO AL CINQUECENTO. 1955, Trapani, Museo Pepoli
5. MOSTRA DI DIPINTI RESTAURATI. 1955, Trapani, Museo Pepoli
6. CONTRIBUTI ALLA STORIA DELL'ARCHITETTURA DEL RINASCIMENTO IN TRAPANI. 1956, Palermo, sta in Atti del VII Congresso naziona-le di storia dell'architettura, Palermo
7. II MOSTRA DI DIPINTI RESTAURATI. 1958 Trapani, Museo Pepoli
8. III MOSTRA DI DIPINTI RESTAURATI. 1960, Trapani, Museo Pepoli
9. L'ARCHITETTO PISTOIESE GIUSEPPE MARIANI (1681-1731) E LE SUE OPERE IN SICILIA. 1960, sta in Commentari, 1960, pp. 260-264
10. L'OPERA ARCHITETTONICA DI GIOVAN BIAGIO AMICO 1684-1754. sta in PALLADIO, 1961, pp. 56-65
11. IL MUSEO NAZIONALE PEPOLI IN TRAPANI. 1965, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato. Collana Itinerari dei Musei, Gallerie e Monumenti d'italia
12. OPERE D'ARTE RESTAURATE A CURA DELLA SOPRINTENDENZA ALLE GALLERIE ED OPERE D'ARTE DELLA SICILIA. 1966, IX settimana dei Musei, 27 marzo-3 aprile. Palermo, Galleria Nazionale della Sicilia
13. MOSTRA DI FILIPPO PALADINI. CATALOGO. NOTE SUI RESTAURI. 1967, Palermo, Assemblea Regionale Siciliana, sta in Mostra di Filippo Paladini, maggio-settembre 1967, Palazzo dei Normanni
14. MOSTRA DI MAIOLICHE RESTAURATE (FARMACIA DEL SS. SALVATORE DI ROCCAVALDINA). 1968, XI Settimana dei Musei, 31 marzo-7 aprile, Galleria Nazionale della Sicilia, Palermo
15. ATTIVITÀ DELLE SOPRINTENDENZE. SICILIA. 1968, sta in Bollettino d'arte, anno LIII, nr. 2-3, agosto-settembre 1968, pp. 149 e segg
16. MOSTRA DEI DIPINTI RESTAURATI DELLA CHIESA DI SAN GIORGIO DEI GENOVESI DI PALERMO. 1969, XII Settimana dei Musei, 13-20 aprile, Soprintendenza alle Gallerie della Sicilia, Galleria Nazionale della Sicilia, Palermo
17. IL PALAZZO DEI NORMANNI E LA CAPPELLA PALATINA. 1969 (con Raffaello Delogu), Milano
18. MADONNA CON BAMBINO. 1969, Trapani, Museo Nazionale Pepoli, sta in IV Mostra di opere d'arte restaurate, Trapani, Museo Pepoli
19. SCHEDE SUI RESTAURI DEGLI ARAZZI DI MARSALA. 1969, Roma, sta in Bollettino d'arte, anno LIII, nr. 3, pp. 151-152
20. I CORALLI DEL MUSEO PEPOLI. 1970, MILANO, sta in rivista Kalòs
21. NUOVE ACQUISIZIONI DEI MUSEI E GALLERIE DELLO STATO. 1972, sta in Bollettino d'arte, S. V, anno LVII, nr. 3-4, pp. 243-44
22. VIII MOSTRA DI OPERE D'ARTE RESTAURATE DALLA SOPRINTENDENZA ALLE GALLERIE DELLA SICILIA. 1972, Palermo, Soprintendenza alle Gallerie ed opere d'arte della Sicilia
23. UNA CROCE DIPINTA SICILIANA. 1973, sta in Bollettino d'arte, Serie V, anno LVIII, 1973, nr. 2-3, p. 177-180
24. CATALOGO DELLA XI MOSTRA DI OPERE D'ARTE RESTAURATE. 1974, Palermo, Soprintendenza alle Gallerie della Sicilia
25. NUOVA SISTEMAZIONE DEL MUSEO CORDICI DI ERICE E ALTRI. 1975, Roma, sta in Musei e Gallerie d'Italia
26. DECIMA MOSTRA. 1977, Palermo, Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia Occidentale, sta in Decima mostra di opere d'arte restaurate, Palazzo Abatellis, 1977
27. ARTE MEDIEVALE NEL TRAPANESE. 1978, Trapani, Kiwanis Club
28. RESTAURO DI UNA CROCE DIPINTA E DI UN AFFRESCO CON SINOPIA. 1979, Palermo, Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia Occidentale
29. LA CATALOGAZIONE DELLE OPERE D'ARTE EFFETTUATA DALLA SOPRINTENDENZA. 1980, Palermo, Accademia Nazionale di Scienze, Lettere ed Arti, sta in B.C.A. Sicilia, anno I, nr. 1-2-3-4.
30. LA MOSTRA 1979 ALLA GALLERIA REGIONALE DELLA SICILIA. 1980, Palermo, Accademia Nazionale di Scienze, Lettere ed Arti, sta in B.C.A. Sicilia, anno I, nr. 1-2-3-4
31. REALIZZAZIONI E PROBLEMI DI MUSEOGRAFIA MEDIEVALE E MODERNA IN SICILIA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ULTIMI CINQUE ANNI. 1981, Palermo, Accademia Nazionale di Scienze, Let-tere ed Arti, sta in B.C.A. Sicilia, anno II, nr. 1-2, 1981
32. IL DEGRADO DEI CAPITELLI ROMANICI NEL CHIOSTRO DI CEFALÙ. LA SITUAZIONE CONSERVATIVA DELLE PORTE BRONZEE DEL DUOMO DI MONREALE. PROBLEMI EMERGENTI NELLA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO. PROBLEMI STORICO-ARTISTICI DI CONSERVAZIONE NELLA CATTEDRALE DI CEFALÙ. 1981, Palermo, Accademia Nazionale di Scienze, Lettere ed Arti, stanno in B.C.A. Sicilia, anno II, nr. 3-4, 1981
33. LA COLLOCAZIONE ORIGINARIA DELLA MORTE DELLA VERGINE DI PETRUS CHRISTUS. 1981, Messina, Università degli Studi, sta in Atti del Convegno di Studi su Antonello da Messina
34. DIPINTI E SCULTURE TRA QUATTRO E CINQUECENTO NELLA SICILIA OCCIDENTALE. 1982, Palermo, Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia Occidentale
35. I CARAVAGGESCHI NORDICI E DI NAZIONI ITALIANE OPERANTI IN SICILIA. 1984, Palermo, Sellerio, sta in Caravaggio in Sicilia, il suo tempo, il suo influsso. Catalogo della mostra
36. IL MUSEO REGIONALE PEPOLI IN TRAPANI. 1984, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
37. PIETRO D'ASARO. RAGIONI DI UNA MOSTRA E DI UN PITTORE. 1984, Palermo, Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia Occidentale, sta in Pietro D'Asaro, il monocolo di Racalmuto 1579-1647
38. CONTRIBUTI ALLA STORIA DELLA CULTURA FIGURATIVA NELLA SICILIA OCCIDENTALE. 1985, Palermo, Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia Occidentale, sta in Atti della giornata di studi su Pietro D'Asaro, Racalmuto, 15 febbraio 1985
39. MOMENTI DEL '500 MERIDIONALE. RESTAURI E RECUPERI. 1985, Palermo, Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia Occidentale
40. PITTORI TRAPANESI DEL SETTECENTO: GIUSEPPE FELICE, GIUSEPPE LA MATTINA, DOMENICO LA BRUNA, 1986, Palermo, Assessorato BB. CC. AA. E P.I., sta in Le arti in Sicilia nel Settecento. Studi in memoria di Maria Accascina
41. LA CHIESA DI SANTA CHIARA A PALERMO. 1986, Palermo, Soprintendenza per i beni artistici e storici della Sicilia Occidentale
42. IL CARAVAGGISMO DI PIETRO NOVELLI. 1987, sta in L'ultimo Caravaggio.
43. L'OPERA ARCHITETTONICA DI GIOVAN BIAGIO AMICO. 1987, Roma, Multigrafica Editrice, sta in Giovanni Biagio Amico 1684-1754, atti della giornata di studio
44. OPERE D'ARTE DAL XII AL XVII SECOLO. INTERVENTI DI RESTAURO ED ACQUISIZIONI. 1987, Palermo, Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali
45. I RESTAURI DEL TRIONFO DELLA MORTE E ALTRE ESPERIENZE SICILIANE. 1988, Udine, Consiglio Nazionale delle Ricerche, sta in Atti del convegno: I problemi del restauro in Italia
46. LA BASILICA CATTEDRALE DI CEFALÙ. MATERIALI PER LA CONOSCENZA. 1989, Palermo, Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali
47. LA CONSERVAZIONE DEL TRIONFO SINO ALLO STACCO DA PALAZZO SCLAFANI. 1989, Palermo, Sellerio, sta in Il Trionfo della Morte di Palermo. L'opera, le vicende conservative,
48. AFFRESCHI E TEMPERE DI VILLA SPINA. 1990, Palermo, Associazione Salvare Palermo, Collana Conoscere e Tutelare, 1
49. GLI ARAZZI FIAMMINGHI DI MARSALA. PROVENIENZA, ICONOLOGIA E CULTURA. 1991, Palermo, Edizioni Ariete, sta in Kalòs, Edizione Speciale Trapani
50. LA CULTURA FIGURATIVA DAL MEDIOEVO ALL'OTTOCENTO. 1991, Palermo, Novecento Editrice, sta in Palazzo dei Normanni
51. ARCHITETTURA ED ARCHITETTI BAROCCHI DEL TRAPANESE. 1994, Marsala, Murex
52. LA GRANDE CROCE DIPINTA DI MAZARA. 1994, Palermo, Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali, sta in Federico e La Sicilia. Dalla Terra alla Corona
53. L'ARREDO ARTISTICO DELLA CHIESA E DEL COLLEGIO MASSIMO DEI GESUITI A PALERMO. 1995, Palermo, Biblioteca Centrale della Regione Siciliana, sta in Dalla Domus Studiorum alla Biblioteca Centrale della Regione Siciliana, Collana Sicilia/Biblioteche, 30
54. LA MADONNA DI TRAPANI. 1995, Palermo, Novecento Editrice, sta in Il tesoro nascosto. Gioie e argenti per la Madonna di Trapani
55. LA STORIA DI ENEA NEGLI ARAZZI WHITAKER. 1995, Palermo, Fondazione Giuseppe Whitaker, sta in Whitaker, monografia della Fondazione Giuseppe Whitaker
56. PITTURA A LICATA DAL XVI AL XVIII SECOLO. 1995, Licata, Banca Sant'Angelo
57. VOCI ED ECHI DI GRANDI MAESTRI. 1996, Palermo, Edizioni Ariete, sta in MAZZARINO. Supplemento a Kalòs, anno 8, nr. 5, settembre-ottobre 1996
58. CULTURA BAROCCA TRA SEICENTO E SETTECENTO. 1998, Marsa-la, Murex, sta in Marsala
59. SCULTURA MEDIEVALE DEL TRAPANESE. 1998, Trapani, sta in Miscellanea Pepoli, Museo Regionale Conte Agostino Pepoli, Trapani.
60. LA PITTURA DEL SEICENTO NELLA SICILIA OCCIDENTALE. sta in Storia della Sicilia, volume decimo, Arti figurative e architettura in Sicilia, II, p. 253. Editalia - Domenico Sanfilippo Editore, 2000
61. LA CHIESA DELLA IMMACOLATA CONCEZIONE A PALERMO. Edizioni della Fondazione Salvare Palermo, Dicembre, 2003
62. L'ATTIVITA' DELLA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARTISTICI E STORICI DELLA SICILIA OCCIDENTALE (1976-86) E QUELLA DELLA SOPRINTENDENZA PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI DELLA PROVINCIA DI PALERMO (1987-88), sta in Venticinque anni nel segno della cultura, Regione Siciliana, Assessorato beni culturali ed ambientali e pubblica istruzione, Dipartimento bb.cc.aa. ed e.p., 2003
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