PIETRO SALERNO:
Nasce ad Erice il 20 Agosto 1931
Muore ad Erice il 6 Aprile 2003
Attore e regista teatrale fu - alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso - tra i fondatori, insieme con Vincenzo Adragna e Nino Bellia, della Compagnia di prosa ericina Chiddi d"A Trastula d"u Munti. Con la "sua" compagnia portò in scena fino al 1987 numerosi spettacoli del teatro greco e latino, oltre che alcune opere di autori contemporanei. Non ci fu settore, branca, specializzazione teatrale in cui non si cimentasse con rigore filologico e con competenze da professionista. Nel suo lavoro nulla era improvvisazione o pressappochismo, ogni cosa era pensata, studiata, preparata con cura.
Sin da ragazzo la sua passione per il teatro lo aveva portato ad esplorare meticolosamente e ad appropriarsi di tutti gli aspetti delle arti dello spettacolo, senza tralasciare il cinema e la fotografia, ascoltando i grandi attori italiani alla radio, divorando i testi di Stanislavskij e Grotowski, Szondi e Artaud, spingendosi - appena diciottenne - a proporsi con efficacia come truccatore di scena in un set cinematografico.
(…) nel 1988 viene quindi coinvolto dagli artisti della Zattera di Babele; e come attore, al fianco di Carla Tatò, nell'impegnativa tournèe dello spettacolo "Medea" in numerose città italiane, arriva persino a ricevere a Roma i meritati complimenti personali di Carmelo Bene. (…) Del suo impegno di tutta la vita ci resta il ricordo del suo sapersi trasformare sul palcoscenico, della sua voce allo stesso tempo calda e grintosa, avvolgente e determinata, così carica (per natura e per mestiere) di quei bassi che suscitavano l'invidia di tanti. E ci restano i suoi splendidi adattamenti da Aristofane, Eschilo e Plauto - tradotti, durante i lunghi inverni ericini, direttamente dal greco e dal latino al siciliano -, insieme con il prof Adragna, oltre a decine di costumi, disegni di scenografie, bozzetti, sceneggiature e studi preparatori per futuri progetti" (da "Omaggio a Pietro Salerno" di Piervittorio Demitry, MONITOR, 9 Aprile 2003).
Il 1° dicembre 2013 - organizzato dall'associazione culturale Il Bajuolo di Erice e patrocinato dal Comune - il regista Piervittorio Demitry ha allestito e diretto lo spettacolo "Tra palcoscenico e nuvole. Erice ricorda Nino Bellia e Pietro Salerno", un collage di lavori teatrali che lo videro protagonista come attore e come regista. A dieci anni dalla scomparsa, la grande passione per il teatro testimoniata da Pietro Salerno ha trovato un primo importante riconoscimento nella installazione, nel foyer del Teatro "Gebel Hamed" di Erice, di una mostra video-fotografica permanente.
Per l'evento Poste Italiane ha dedicato agli attori Nino Bellia e Pietro Salerno uno speciale annullo filatelico.
GALLERIA FOTOGRAFICA
L'attore e regista Pietro Salerno in alcune foto di scena.
Le cartoline commemorative dell'EVENTO "Tra palcoscenico e nuvole.
Erice ricorda Nino Bellia e Pietro Salerno", organizzato e diretto dal regista Piervittorio Demitry.
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