ANNAMARIA PRECOPI:
Nasce a Crotone il 4 Novembre 1940
Dalla Terra natia la Calabria dove ha vissuto i primi otto anni, si è trasferita a Trapani con la famiglia e ivi abitualmente risiede. Coniugata con Michele Lombardo, ha due figli.
Ha seguito gli studi classici e si laureata in filosofia con tesi in Filosofia Teoretica.
Ha conseguito il Diploma in Scienze Sociali con tesi in Psicologia della Propaganda e ha seguito il corso di Religione e Storia della Chiesa.
Abilitata all'insegnamento in Italiano e Storia; ha operato nella scuola in qualità di ordinario di Italiano e storia negli istituti secondari. E' stata docente di storia nei corsi di abilitazione all'insegnamento; ha insegnato Storia dell'arte al Liceo classico, Filosofia e Psicologia nell'Istituto magistrale e Scienze Sociali nei corsi europei di formazione.
Pubblicista, iscritta all'Ordine dei giornalisti di Sicilia, dopo le dimissioni dalla scuola, si è occupata di giornalismo scientifico in qualità di capo redattore della rivista Sicilia Archeologia; ha collaborato con l'Azienda Provinciale per il turismo di Trapani; è stata addetto stampa per gli spettacoli del Teatro Antico di Segesta e ha svolto attività di coordinamento con l'Istituto del Dramma Antico di Siracusa.
Collabora a riviste scientifiche con articoli di storia sociale.
E' stata relatrice in convegni internazionali, nazionali e locali. Ha organizzato mostre e convegni per associazioni e clubs di servizio. Ha curato la pubblicazione di numerose opere.
Ha collaborato col Museo Pepoli per l'organizzazione di mostre e convegni; ha svolto ricerche di storia sociale, ha elaborato saggi storico-artistici per i cataloghi ed è stata relatore in conferenze e progetti dell'Istituto.
Ha ricoperto cariche di presidenza in associazioni laicali e culturali; è dama di commenda dell'Ordine del Santo Sepolcro e segretaria della Delegazione di Trapani.
In atto ricopre la carica di Direttore del Museo Diocesano di Trapani.
Gli indirizzi culturali ai quali è interessata in maniera particolare sono la storia sociale delle popolazioni mediterranee e la storia sociale dell'arte presso i gruppi religiosi o corporati.
Le opere monografiche più significative sono La terra degli Elimi: La terra degli Elimi. Alle radici, vol. I (1982) e Tra Gesù e Maometto, vol. II (1985); L'artigianato trapanese (1987); Argenti in processione. I Misteri di Trapani (1991) e Argenti e ori trapanesi (2010), queste ultime due opere sono state realizzate in collaborazione con Lina Novara.
Una particolare attenzione è stata rivolta dalla Precopi Lombardo alla storia sociale della donna: Virdimura, dottoressa ebrea del medioevo siciliano (1983); La famiglia di una pellegrina di Monte San Giuliano e la "devozione itinerante" (1991) La condizione femminile nelle comunità ebraiche di Sicilia (1998).
Gli ebrei di Sicilia sono stati studiati da diverse prospettive: Due contratti nel Registro Maiorana nascondono un prestito usuraio (1983); Medici ebrei nella Sicilia medievale (1984); Gli ebrei di Sicilia nella bufera dell' espulsione (1986); Sull' usura degli ebrei in Sicilia (1986); Le magistrature ebraiche in Sicilia (1986); La componente ebraica durante il regno di Federico II (1990); Le comunità ebraiche del Trapanese nei documenti editi ed inetti del XV secolo (1992); L'università ebraica di Marsala (1998); Artigianato ebraico dei metalli preziosi nella Sicilia medievale (2008); Trapani e i corallai ebrei (2008).
Per una storia degli artisti e degli artigiani la prospettiva studiata è quella della storia sociale dell'arte: Rappresenta "Gelone disarmato" la statua di Mozia ? (1989); Documenti inediti e poco noti degli argentieri trapanesi ( 1989); L'artigianato trapanese nella processione dei Misteri (1990); Gioielli, filigrane, pietre e gemme nella Prammatica di Michele Fogliari (1991); Le conseguenze di una rivolta del secolo XVII sull'organizzazione dei consolati trapanesi (1991); Quartarari, stagnatari e stazzunari trapanesi tra i secoli XVII e XVIII (1992); Tra artigianato e arte la scultura trapanese del XVII secolo (1997); Scultori trapanesi "d'ogni materia in piccolo e in grande" nella dinamica artistico-artigianale tra XVIII e XIX secolo (2003); Vele al vento tra storia e arte nel Mediterraneo (2005); Storia del corallo trapanese tra arte e artigianato: la prospettiva socio-economica (2006); Il Mistero di Cristo nell'iconografia della chiesa siciliana (2009); Note introduttive alla scultura siciliana (2011); La devozione del pellegrinaggio e i preziosi doni dei fedeli (2011).
Gli articoli che hanno per oggetto la storia della chiesa trapanese sono: I Salesiani a Trapani, capp. I-IV, ( 1987); Fede rito e leggenda nella processione dei Ceri (1996); Le vie del sacro. La processione dei Misteri a Trapani e i riti della Settimana Santa (1999); I Misteri a Trapani (1999); Teresa Fardella Di Blasi: l' obbedienza e la carità (2002); Il repositorio d'argento dei Gesuiti (2006); Edicole mariane nella strada per la "Nunziata" (2007); La scultura celebra la fede (2009).
Per la storia dell'archeologia siciliana: Le due deche di Tommaso Fazello (1986); La topografia della Sicilia in Filippo Cluverio (1986); Il Lexicon di Vito M. Stadella (1987); Epigrafia e numismatica nelle opere Gabriello Lancillotto Castelli (1987); Le opere di Biscari nel contesto della cultura siciliana (1987); Il teatro di Segesta (1987); Indice bibliografico di Sicilia Archeologica (1988).
Per lo sviluppo dell'urbanistica trapanese: Introduzione storica. Trapani tra il XIX e il XX secolo (1990); Trapani: l'evoluzione della forma urbis (2007); Una veduta di Trapani nell'ultimo periodo del viceregno spagnolo (2009).
I saggi sopra indicati fanno parte di raccolte di Atti per mostre o convegni , di Miscellanee di ricerche o sono articoli di riviste scientifiche.
L'interesse al territorio e alla sua promozione è segnalata dalle due guide di Trapani (1988) e Favignana (I ed. 1990, II ed. 1993), i due lavori sono state realizzati in collaborazione con Lina Novara. La Sicilia nella I e nell'ultima edizione della Guida del Touring Club (1989); La Sicilia - Palermo - La provincia di Trapani - Viti e Vigneti - Ulivi di Sicilia (1996); I Monsù nelle cucine baronali di Sicilia (1998).
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