ENZO POLLINA:
Nasce a Trapani il 21/08/1931
Vive nella città nativa fin dalla nascita.
Ha fatto calcio per 50 anni (1951/2001) festeggiando le nozze d'oro con il calcio dilettantistico giovanile.
Sposato da 51 anni vive con la moglie Runci Liliana, dal matrimonio sono nati 3 figli - Salvatore, Fabio e Deborah.
Il suo gioiello è il piccolo museo allestito a casa sua. Ora vive di ricordi.
(ndr) Diplomatosi Geometra ha trovato lavoro presso l'Amministrazione Provinciale. Enzo Pollina è stato ed è consulente tecnico sportivo, già Presidente Regionale dell'A.I.A.C., dirigente e tecnico società sportive diverse, organizzatore di manifestazioni e spettacoli calcistici, allenatore di base in ambito F.I.G.C., nonché istruttore squadre calcio giovanili, spazio S.G.S. F.I.G.C..
Dall'articolo scritto da Michele Megale sul periodico MONITOR del 27 giugno 2008
Sono stati sentimenti profondi per il calcio giovanile dilettantistico cbe sempre hanno ispirato l'azione di Enzo Pollina in tanti anni.
Una indomita fede, una grande passione per il calcio sempre rinnovatasi in ogni stagione coinvolgendolo con vivacità, energia e fermezza d'animo.
Sempre nel rispetto per i valori della vita Enzo Pollina era spronato verso le attività dei giovani, di tutti i giovani, che per tanti anni si sono succeduti nel gioco del pallone indirizzandoli verso un lineare comportamento, una spontanea educazione sociale una unità di intenti e conseguentemente convergere verso una concordia
ed una vita realmente vissuta da cittadini dello Stato.
Una scelta, la sua, durata quasi mezzo secolo; magari sacrificando affetti personali ed ambizioni professionali, tutta tesa allo sport.
Gli impianti sportivi erano il punto di convergenza, di incontro, di collaborazione con i giovani a loro insegnare più che un gioco di costume una mentalità di responsabile merito da conquistare giorno dopo giorno. Nello sport c'è, soprattutto, anche educazione.
Ma guando ebbe ad iniziare la sua attività?
La seconda guerra mondiale era ancora in corso ed un giovanissimo Enzo era sempre presente nei campi sportivi, campi sportivi di fortuna, dato il particolare momento che l'Italia attraversava.
Altra sua passione, scorrere le pubblicazioni del mondo dello sport, giorno dopo giorno. E se è vero come diceva Napoleone che ogni soldato conserva nel suo zaino il bastone di maresciallo, così Enzo Pollina ebbe a percorrere tutto l'iter calcistico che nel tempo doveva portarlo alla Presidenza Regionale dell'Assoallenatori Siciliani. E fu vicino a grandi nomi quali Vicini, Vatta, Maldini, Valcareggi, Ferrara, Fini, Antoniotti, Rocca e tanti, tanti altri.
Durante la sua attività ebbe a compiere scelte decisive nel mondo prettamente giovanile, aiutato da ciò dalla sua esperienza maturatasi in tanti anni.
Indubbiamente oltre che la palestra sportiva ebbe a bene operare presso una palestra ideale, fatta di sentimenti ed entusiasmi.
Raggiunse un fine per lui molto importante, la creazione della sua Acestiana che divenne la sua vita. Era consigliere, allenatore, coordinatore, delegato, tecnico.
La crescita della Acestiana ebbe a raggiungere suggestive tappe e traguardi di merito. Soprattutto molta decisione e quasi caparbietà nel superare difficoltà di ordine finanziario. Non era falice essere presente in più campi sportivi sparsi per il Paese senza avere una minima indipendenza economica.
Enzo Pollina ebbe a misurarsi con autorità e rappresentanti delle istituzioni per far comprendere loro l'importanza di quel movimento giovani che ruotava attorno la squadra. Era una bandiera dello sport trapanese che non poteva e non doveva essere ammainato.
Quante mete raggiunte e superate!
Oggi a sette anni dal suo ritiro attivo, restano i ricordi.
Si tratta di ricordi che aiutano a vivere: superando gli anni che tutti noi accumuliamo sulle nostre spalle ci fanno sentire ancora giovani e colmi di entusiasmo. La sua abitazione è divenuta il Museo del Calcio Giovanile.
Targhe, gagliardetti, foto, articoli di giornali. Rivivono fatti, avenimenti, personaggi, episodi. Ogni immagine è una fetta di vita di Enzo Pollina, ogni targa rammenta una giornata memorabile. Quanti sono stati i giovani che partiti dalla sua organizzazione hanno raggiunto mete che appartengono alla storia del calcio? Enzo Pollina si commuove, pensando a Vittorio Bernardo, che ebbe a militare nella serie "A" con il Messina e poi altri, tanti altri.
I documenti che di fatto compongono il suo museo fanno rivivere, immagine per immagine, cinquant'anni di sport giovanile nel trapanese.
Dobbiamo essergli grati per avere con questo mezzo fermato il tempo.
Giornale LA SICILIA del 20-06-2003 - Enzo Pollina nozze d'oro con il calcio giovanile
Giornale LA SICILIA del 20-06-2003 - Pollina passione allo stato puro
Giornale EXTRA del maggio-giugno 2008:
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