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MAURILIO RENATO LAZZARI

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MAURILIO RENATO LAZZARI:

Nasce a Trapani il 18/10/1938
Muore ad Erice C.S. il 18/07/2022 all'età di 83 anni, dopo una lunga malattia.
Figlio del noto fotografo forlivese Lazzari Gino e di Gambina Carmela trapanese, fin da bambino mostra grande interesse per la musica e la recitazione.
Nel 1939, all'età di appena un anno, perde il giovane padre.
Ultimo di sei figli, cresce con la madre, le tre sorelle e i due fratelli.
Trascorre l'infanzia e la giovinezza a Trapani e Valderice (area residenziale Ragosia).
Diversamente dai due fratelli, non si dedica alla fotografia, li aiuta nei momenti di necessità apprendendone l'arte.
Mostra precocemente il suo talento in ambito musicale, soprattutto nel canto.
Sperimenta le sue capacità canore cantando nel coro delle voci bianche dei Salesiani di Trapani.
Nel tempo libero si dedica all'ascolto dei suoi cantanti preferiti: Frank Sinatra, Nat King Cole, Domenico Modugno...
Guarda film al cinema dei famosi attori della sua epoca con M. Mastroianni, V. De Sica, Toto', A. Sordi, N. Manfredi,V. Gassman....; assiste anche a diversi spettacoli di rivista presso il teatro della "Casina delle Palme" di Trapani, ove si esibivano artisti noti in tutta Italia.
Viene inizialmente apprezzato dalla sua famiglia, che si accorge del suo talento musicale e successivamente da importanti maestri trapanesi: il maestro Settimo Burgarella musicista e direttore d'orchestra, Toto' Maiorana trombonista della famosa orchestra trapanese dell'epoca "Garden Jazz" e il noto violinista Giuseppe Reina (primo violino del Teatro Massimo di Palermo), dal quale prenderà lezioni per lo studio del Contrabbasso. In seguito, da autodidatta, studierà anche la chitarra.
Nel 1952 partecipa ad un concorso di giovani voci trapanesi, organizzato nel teatro "Casina delle Palme" considerato il salotto del porto marittimo della città, dove vince eseguendo il brano "Stornello a Pungolo" di Schisa e Cherubini.
Quel giorno segnerà l'inizio della sua brillante attività di cantante.
Negli anni Cinquanta, si esibisce insieme a diversi gruppi musicali tra cui la nota orchestra "Garden Jazz" già orchestra Burgarella, divenendone, in un secondo momento, il cantante ufficiale.
Nel 1960 partecipa alla trasmissione radiofonica "Il Buttafuori", che vede in gara la Provincia di Trapani contro la Provincia di Udine.
L'evento viene trasmesso dal teatro "Ariston" di Trapani presentato da Luciano Rispoli, in contemporanea col teatro "Puccini" di Udine.
Renato risulterà vincitore cantando "Permettete Signorina" di Nicola Arigliano.
Sarà premiato dalla cantante Mina insieme al chitarrista trapanese Michele Lombardo, che ingaggerà nel 1961 per la formazione del suo gruppo musicale "Gli Angeli".
Il complesso "Gli Angeli", novità assoluta per la città di Trapani per lo stile e il repertorio, primo gruppo dall' impostazione musicale moderna formato da soli 5 elementi nel quale il cantante e i musicisti coinvolgono la platea di ascoltatori, si allontana dalla precedente formazione orchestrale tipica degli anni Quaranta/Cinquanta, costituita da 7/8 elementi o anche di più, nella quale il gruppo di musicisti eseguiva i propri brani in modo composto e distaccato dal pubblico, attenendosi ad una scaletta predefinita.
L'intera formazione musicale "Gli Angeli", oltre a Renato Lazzari e Michele Lombardo, comprendeva: il fisarmonicista/pianista Enzo Licata, il batterista Francesco Martinelli, il secondo batterista Nicola Lombardo, il sassofonista Nino Barbiera.
Insieme, hanno animato i lieti eventi di molte coppie di sposi e famiglie trapanesi della loro epoca; hanno allietato le serate delle piazze; intrattenuto e rallegrato le feste in famose sale da ballo della Sicilia.
Tra le più importanti ricordiamo: il club, attualmente esistente "La Giara" di Taormina, nel quale hanno svolto attività di intrattenimento per due stagioni consecutive; la sala "El Pathio" di Marsala; il "Motel Beach" di Alcamo Marina; la sala degli specchi del "Palazzo Ripa" e la sala da ricevimento "Eden" di Trapani.
In occasione di queste tournée, ha collaborato con importanti artisti della sua epoca: Mina, Domenico Modugno, Wilma De Angelis, Jonny Dorelli, I Brutos, Umberto Bindi, Carol Danell, Gigliola Cinquetti, Rossella Masseglia Natali, Tony Renis, Nelly Fioramonti (moglie di Tony Cucchiara), Jula De Palma, Franca Aldrovandi, Giorgio Gaber, Mario Guarnera ed altri.
Hanno eseguito brani appartenenti a diversi generi musicali spaziando dalla musica Leggera Italiana, al Pop traditional, al Jazz, alla musica Sudamericana.
Nel 1965 decide di sospendere la sua attività di cantante con il gruppo musicale "Gli Angeli" per dedicarsi all'insegnamento. Viene sostituito dal cantante marsalese Armando Calabrò.
Nello stesso anno sposa Ina Fonte, compagna di scuola e futura insegnante, conosciuta nel 1961 durante la frequenza dell'Istituto Magistrale di Trapani.
Sarà la donna della sua vita, che lo sosterrà nelle sue scelte, che lo accompagnerà con amore e devozione, successivamente insieme al figlio Riccardo, fino alla fine dei suoi giorni.
Dopo il matrimonio, Renato alterna la sua attività di docente di scuola primaria con quella di presentatore, durante la quale, allieterà con la sua voce la platea di ascoltatori eseguendo brani di musica Leggera e della tradizione popolare trapanese.
Non va dimenticato, infatti, che la sua carriera di stimato docente, sarà sempre interessata da numerose iniziative culturali di tipo musicale, volte al recupero delle tradizioni popolari locali all'interno delle scuole.
Nel 1966 partecipa al festival "Il Microfono d'Oro" presentato da Pippo Baudo, svoltosi presso il teatro all'aperto nella Villa Regina Margherita della città di Trapani, attuale teatro "Giuseppe Di Stefano" , nel quale si classifica al secondo posto cantando una canzone inedita dal titolo "Esuliamoci io e te", composta dai trapanesi Serra e Sorrentino.
Nel 1973 entra a far parte della Compagnia artistica "Amici di Nino Martoglio" diretta dal regista Giuseppe Passalacqua, come attore di teatro prima e in qualità di presidente amministrativo dopo, rimanendovi per una trentina d'anni.
Insieme al predetto regista, organizza nel periodo autunnale, matinée studenti e spettacoli serali presso il teatro "Ariston" e nel periodo estivo commedie in dialetto siciliano nella stagione teatrale dell' "Ente luglio Musicale Trapanese", presso il teatro all'aperto della Villa Regina Margherita.
Nei primi anni Ottanta, per un triennio, conduce e presenta la trasmissione televisiva su Tele Scirocco, "Il Giocondo", con gioco a quiz sulle tradizioni popolari locali.
In questa circostanza, collabora con il noto esperto trapanese in Comunicazione e Marketing Paolo Salerno, invitando numerosi ospiti, musicisti e artisti provenienti da tutta la Sicilia.
Nel 1985 organizza e cura la regia dello spettacolo sulle tradizioni popolari "Si Cunta e si Ricunta" presso la scuola elementare "Giovanni XXXIII" di Paceco, nella quale svolge il ruolo di docente e vicario dell'Istituto, entusiasmando alunni e famiglie.
Nel 1987 consegue una laurea Magistrale in Pedagogia, nei giusti tempi accademici, con una valutazione di 110/110 con lode, presso l'Università di Palermo, presentando una tesi di laurea dal titolo: "Lo sviluppo della creatività: alcune esperienze didattiche nella scuola elementare".
Ottiene prima un incarico come insegnante di didattica per circa due anni e dopo il superamento di un concorso, la cattedra di Filosofia e Scienze umane, presso l'Istituto Magistrale "Rosina Salvo" di Trapani, nel quale insegnerà fino alla pensione.
Nel 1991 conduce il programma televisivo serale, sempre su Tele Scirocco, "Giancarlo Parole e Musica" ideato dal geniale regista Giancarlo Cara.
In questa trasmissione, storia e musica si intrecciano.
Nel programma televisivo, Renato narra e commenta i momenti maggiormente significativi riguardanti la cronaca storica del Novecento, insieme alle musiche di quegli anni, collaborando con il gruppo musicale "L'Altra Dimensione", diretto dal pianista trapanese Natale Isca.
Nel 1996 gli viene affidata la presentazione della sesta rassegna del folklore mediterraneo "Il Mulino d'Argento" presso il teatro "Tito Marrone" dell' Università di Trapani, insieme alla famosa attrice e conduttrice televisiva Kay Sandvik Rush.
Negli anni Duemila, da pensionato, collabora con diverse associazioni a carattere benefico e culturale del trapanese.
Tra queste: il club "Kiwanis" di Erice e l'Associazione "Officina di Studi Medievali" del Prof. Salvatore Girgenti di Trapani.
Nel 2010 partecipa ad una rassegna rievocativa dei gruppi musicali trapanesi degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, organizzata dal Comune di Valderice e dall'Associazione Onlus "Trapani per il Terzo Mondo" insieme ad alcuni cofondatori del complesso "Gli Angeli" ed i successivi componenti.
Tra i componenti del gruppo, inseriti negli anni Settanta, ricordiamo: il noto trombettista Nicola Bonsignore di Mazara del Vallo e il bassista trapanese Pippo Di Stefano.
Conclude le sue attività artistiche dirigendo, dal 2007 al 2014, il coro folkloristico degli anziani insieme al chitarrista Michele Lombardo, presso l'Associazione Onlus "AUSER" di Trapani, diretta dalla moglie Ina.
 
 
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Questa scheda è stata fornita dal figlio, Riccardo Lazzari.

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