BERTO GIAMBALVO:
Nasce a Castelvetrano il 18 aprile 1926
È coltivatore diretto ed ha sempre vissuto lontano dagli ambienti letterari.
I suoi racconti, in vernacolo castelvetranese, sono venuti alla luce grazie all'interessamento del presidente della Libera Università di Trapani, Garraffa, e di Franco Di Marco, che ne ha curato una puntigliosa ed appassionata edizione.
Giambalvo ha tradotto in vernacolo siciliano l'Odisseo e conserva molti altri racconti.
OPERE NARRATIVE
- Lu codici di lo santa nicissità, Trapani, Libera Università del Mediterraneo, 1990.
CRITICA
- F. CENTONZE, Lu codici di la santa nicissità, "Trapani Sera", 28 settembre 1990;
- A. SCANDALIATO Il "codice" senza tempo di Berto Giambalvo, "Giornale di poesia siciliana", Palermo, giugno 1991.
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