CRISPINO DI GIROLAMO:
Nasce a Trapani il 6 luglio 1964
Compiuti gli studi liceali, consegue la licenza presso l'ISR «S. Alberto degli Abbati» di Erice - Trapani. Appassionato cultore del bello, vive tra i libri, di libri e per i libri. Dice di sé: «Ho sempre amato i libri, mi piace il profumo della carta, mi piace spulciare tra gli scaffali delle biblioteche…». È naturale perciò che alla professione di libraio finisca per affiancare quella - certo, più stimolante, rischiosa, ma creativa - di editore. Con i due marchi "Il pozzo di Giacobbe" e «Di Girolamo Editore» il Gruppo editoriale trapanese è presente da anni con propri stand al Salone del libro di Torino e alla Fiera internazionale del libro per ragazzi di Bologna. Espressione e vanto dell'editoria cattolica, Il Pozzo di Giacobbe di Crispino Di Girolamo ha il suo battesimo internazionale alla Fiera di Francoforte 2012.
DICONO DI LUI
"Curioso, intelligente, con un grande senso critico e un amore profondo per l'editoria. Soprattutto una persona per bene, dotata di un grande dinamismo camuffato da una flemma apparente. Un uomo che quotidianamente dimostra come l'importante non sia la meta finale, ma il cammino che stiamo percorrendo"
Dal Diario di Jack La Bolina.
«Il Pozzo di Giacobbe è una Casa editrice rappresentata da un uomo che è una forza della natura. Conoscetelo attraverso le sue pubblicazioni e attraverso i suoi incontri … Gli incontri si concludono sempre con un dolcetto … perché è di pasta buona»
(Paola Camicia, libreria Ancora, Roma).
«Crispino mi ha chiesto: "Ma lei è mai stato in Sicilia?" Ho detto: "Sono stato tanti anni fa (…) per tre mesi a fare un'inchiesta, tant'è che poi, rimaneggiando questi articoli, ho pubblicato anche un libro". "Ah, sì?! Sarei curioso di vederlo"». «Guardi, ne ho solo due copie. Se vuole, gliene mando una. Dopo alcuni mesi è stato deciso di ripubblicarlo e la cosa mi ha fatto molto piacere (…) Ripubblicare un libro dopo quarant'anni dalla sua uscita è una cosa abbastanza singolare. La cosa più significativa è il coraggio di questa casa editrice (…)»
(Diego Novelli, già Sindaco di Torino).
«Il punto di forza de Il Pozzo di Giacobbe è l'inventiva, la capacità di saper comunicare; è molto, molto attento all'attualità, fa cose molto interessanti nel campo educativo, nel campo della catechesi, nel campo della teologia. [Crispino di Girolamo, ndr] è un uomo intraprendente, che ha molto coraggio, è un uomo simpaticissimo! [La casa editrice, ndr] ha una conduzione familiare, chi la conduce è un uomo straordinario per certi versi, proprio perché capace di imporsi con la sua calma, con la sua semplicità. È una cosa molto bella, molto positiva»
(Vittorio Sancini, direttore commerciale della Dehoniana Libri).
«In una stagione in cui l'informazione e la formazione hanno problemi di pluralismo e di autonomia, di libertà all'interno del panorama complessivo, tutte le nuove iniziative - piccole, medie e grandi, ma quelle piccole in modo particolare! - sono assolutamente le benvenute, fanno bene all'informazione, alla formazione e, quindi, alla democrazia. Auguri a voi nell'interesse della democrazia!»
(Giancarlo Caselli, procuratore della Repubblica, Torino, maggio 2012)
«Un augurio caloroso agli amici del Il Pozzo di Giacobbe che stanno scommettendo su un progetto rivoluzionario»
(Michela Murgia, scrittrice, Torino, Fiera del libro, maggio 2012).
|