GIUSEPPE CAVALLARO:
Nasce a Trapani il 24 luglio 1921
Laureato in Giurisprudenza, è stato per vari decenni funzionario dello Stato. Ha vissuto a Palermo.
Diverse sue opere teatrali, finora rimaste inedite, sono state messe in scena: A truvatura, Sangiulianu, Accadde al Mamertino ed altre.
Ha collaborato a giornali e riviste - tra cui «Trapani Nuova», «Club 3» (Milano), «Giornale di Sicilia», anche con la pubblicazione di liriche.
Tra gli inediti conserva un romanzo (Giovani senza gioventù), un glossario dall'italiano al siciliano e la traduzione, in endecasillabi siciliani, di brani scelti del l'Iliade e dell'Odissea di Omero.
Ha pubblicato anche un'opera di carattere scientifico: L'uomo nel cosmo. L'Astrologia (Palermo, Il Segnalatore, 1971).
Ha lavorato a una traduzione in siciliano dell'Eneide di Virgilio.
OPERE NARRATIVE
- Prigionieri della vita, Palermo, Flaccovio, 1960. (Romanzo);
- Terre nere di Linosa, Palermo, ILA Palma, 1973. (Romanzo);
- Cicala siciliana (novelle e fiabe), Roma, Istituto Poligrafico e Zeccadello Stato, 1989.
CRITICA
- S. MICELI,"Cicala siciliana", «Il Faro», Trapani, luglio 1991.
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