NICOLO' BONAIUTO:
Nasce a Calatafimi il 30 novembre 1885
Muore a Calatafimi il 4 dicembre 1969
Dopo gli studi ginnasiali, completò la sua formazione nel Seminario di Mazara del Vallo.
Nel 1911 fu ordinato sacerdote. Proseguì la sua preparazione nella Scuola Sociale di Bergamo.
Nel 1913 venne nominato rettore della Chiesa di Maria SS.di Giubino a Calatafimi.
Fu tra i pionieri del Partito Popolare Italiano e fondò la Cassa rurale Maria SS. di Giubino.
Nel 1931 passò al Seminario di Mazara del Vallo, dove insegnò Filosofia, Storia ecclesiastica e civile, Teologia morale, Diritto canonico, Sacra Scrittura.
Nel 1939 venne nominato canonico teologo della Cattedrale di Mazara del Vallo.
Fu anche delegato diocesano per l'Azione Cattolica e Cameriere Segreto di Pio XII.
Rientrato a Calatafimi, dall'aprile del 1946 fu arciprete della Chiesa Madre San Silvestro Papa.
Curò la raccolta delle poesie e degli scritti del suo amico Francesco Vivona e collaborò alle riviste «Trapani» e «La Dagala)} (Alcamo).
Nel 1988, a cura dell'Amministrazione comunale di Calatafimi, sono state ristampate, in unico volume, le Opere (Alcamo, Cartograf) di Bonaiuto.
OPERE POETICHE
- Ne l'autunno, Mazara del Vallo, Buffa, 1951;
- Nostra Signora di Giubino. Poemetto, Alcamo, Jemma, 1955;
- Amarilli. Poemetto segestano, Mazara del Vallo, Buffa, s.d.;
- Davanti a un'antica immagine della Madonna del Carmine nel mio studio, Mazara del Vallo, Grillo, 1963.
ALTRE OPERE
- Nostra Signora di Giubino. Patrono di Calatafimi, pref. di Francesco Vivona, Mazara del Vallo, 1931;
- La lettera di San Paolo ai Romani, pref. di Giuseppe Petralia, Palermo, La Tradizione, 1936;
- Elogio funebre del Prof. Francesco Vivono, «Le cronache scolastiche», Roma, 21, 1-15 agosto 1936, n° 28;
- Un figlio del Feudo. Il Soc. D. Giuseppe Fiorello, Mazara del Vallo, Buffa, 1956;
- Una piccola polemica sulle origini di Calatafimi, Mazara del Vallo, Buffa, 1961;
- La miracolosa elezione di Nostra Signora di Giubino patrona di Calatafimi. Documenti, Trapani, Vento, 1966.
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