VITO BLUNDA:
Nasce ai piedi del Monte Erice nel 1951
Impiegato alle Poste Italiane di Trapani.
L'amicizia della propria famiglia con quella del grande Turiddu Sucamele, gli permise di ascoltare più volte le magnifiche declamazioni
estemporanee del poeta che era solito visitare la
casa di Cicciu e Giuannina Blunda. I suoi versi
allegri e significativi vibravano per ore nell'aria e
producevano una musicalità che si imprimeva
nella memoria di tutti i presenti.
Crescendo,Vito conobbe anche le opere di Giuseppe Marco Calvino e subito
volle cimentarsi a scrivere in versi anch'egli. Fu così che gli tornarono alla
mente quegli intensi ricordi della sua prima fanciullezza e sgorgò da solo un
grande amore per la sua terra e, ispirato dai luoghi e dalla vita di tutti i
giorni, iniziò a ricercare nei suoi pensieri quella musicalità delle parole che
aveva apprezzato da ragazzo.
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