GIANCARLO BINI:
Nasce a Gorizia il 18-03-1965
Muore a Custonaci (TP) il 28-06-2008
Compositore, pianista, direttore di coro e d'orchestra, ha tenuto concerti in molti paesi europei.
In Italia ha lavorato per il Teatro di Treviso e per l'Arena di Verona ed è stato premiato in diversi concorsi di composizione e direzione corale. Per anni è stato impegnato attivamente nel settore della didattica musicale. Ha collaborato con la Direzione artistica del Convegno Europeo di educazione musicale "C. A. Seghizzi" di Gorizia ed è stato invitato a tenere diversi corsi di aggiornamento sulle tematiche connesse ai rapporti tra didattica e prassi corale.
Nel 2005 ha vinto il Concorso nazionale di Composizione per la Scuola di base indetto dalle Case editrici Ricordi, Carish e Rugginenti. Si è occupato soprattutto di Musica sacra e liturgica.
Già Direttore del Coro della Cattedrale di Gorizia e baritono titolare nonché Maestro Sostituto presso la Cappella Civica di Trieste, dall'anno 2000 ha diretto la Cappella episcopale della Diocesi di Trapani.
Nel 2003 è stato nominato "Incaricato per la musica" della stessa Diocesi. Nello stesso anno è stato invitato a svolgere attività didattica presso la Facoltà di Teologia di Palermo. Ha insegnato - quale vincitore di concorso - Esercitazioni Corali e Direzione Corale per la Didattica presso il Conservatorio "A. Scontrino" di Trapani fino al 2008, anno in cui, il 28 giugno, è venuto a mancare per una tragica disgrazia.
Hanno scritto di lui
"Era impossibile non restare catturati dall'entusiasmo, dallo straordinario talento, dall'impeccabile professionalità del Maestro Bini. Sarà forse per il potere della Musica, ma quando un protagonista così sensibile e visibile viene a mancare, resta un vuoto incolmabile, una sorta di stonatura che solo suonando, provando, cantando e studiando si tenta di riempire".
Paolo Messina, M° acc. del Coro polifonico "Cytheres Vallis Chorus" di Valderice
"Incrociai gli occhi furbi e sorridenti di Giancarlo Bini, era una sera degli ultimi mesi del 1998, ed ebbi subito la sensazione che il Coro polifonico "S. Michele" aveva trovato il Maestro che voleva.
Era venuto in Chiesa per ascoltare qualche brano da me diretto e iniziò così la nostra bella ed entusiasmante avventura con questo giovane Maestro goriziano, venuto nel nostro Conservatorio di Trapani come vincitore di concorso. Colgo nelle sue e-mail: "Grazie di tutto" , "Grazie, sorellina", "Grazie di esserci... sempre!", il fatto che si sentisse in famiglia.
Era il mio "fratellino". Il nostro legame non era solo musicale (percepivo ogni battito del suo cuore nelle sue composizioni, nella direzione del coro e ne condividevo appieno le emozioni).
Amava ripetere: "Il Coro S. Michele sono io!" (Questo spiega perché abbiamo voluto unire il suo nome alla originaria denominazione della nostra Associazione). Ci univa soprattutto un intenso sentimento spirituale. (Mi scelse come sua catechista in preparazione alla Cresima, mio marito fu il suo padrino, chiese che fossimo mio marito ed io testimoni alle nozze con la sua amatissima Palmira! È stata per me e mio marito grazia particolare averlo aiutato nella sua crescita religiosa!)
"Grazie al vostro essere comunità, nell'avermi sempre guidato a divenire un credente, poi ad essere un cristiano migliore, poi a far sì che il mio parlare fosse sì sì, no no. Non penso ancora di meritarmi nemmeno uno sguardo dal Signore, ma quel poco che ho capito dell'amore, lo devo anche a voi tutti" (da una sua e-mail del novembre 2004 al Coro).
Quanti ricordi, quanti concerti e soprattutto quanti pontificali... ! Il nostro Vescovo, S. Ecc. Rev. mons. Francesco Miccichè, lo stimava tantissimo, lo ispirava con le Sue poesie. Anch'Egli lo aveva accolto come in famiglia.
Quando con la sua Palmira decisero di sposarsi non andarono nella loro terra, ma scelsero di sposarsi a Trapani, motivando la loro scelta con queste parole: "Voi siete la nostra famiglia".
Con Giancarlo abbiamo portato a termine grandi progetti: era un vulcano in continua eruzione! E chissà quante altre cose belle avremmo potuto realizzare ancora! Il Signore lo ha voluto con sé.
Il Coro degli Angeli aveva bisogno di un grande Maestro! Io gli sono stata vicina sino alla fine, l'ho accompagnato con il suo canto "La resurrezione" quando il suo corpo, il pomeriggio dei funerali, stava per essere trasportato in auto a Barletta. Sola... per strada... con gli occhi intrisi di lacrime... accanto a lui che fisicamente ci lasciava... ma che sarebbe rimasto sempre con noi, nel nostro indelebile ricordo, nella sua intensissima musica!"
Rosella Messina, direttrice del Coro polifonico San Michele Arcangelo "Giancarlo Bini"
Il 12 Gennaio 2019, nella Chiesa del Collegio dei Gesuiti di Trapani, in occasione del decimo anniversario della scomparsa, Il Coro polifonico San Michele "Giancarlo Bini" - in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Stato "Antonio Scontrino" di Trapani - ha tenuto un Concerto, diretto dal M° Giuseppe Crapisi, di brani composti o elaborati dal Maestro scomparso.
Galleria fotografica del Concerto del 12 Gennaio 2019
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